Chi vede tutto o nero o bianco non sa che spesso nella vita degli altri ci sono dei grigi spessi quando hai dei dispiaceri difficili da guarire. Ci sono degli angoli rosa di speranze, aspettative che aspettano solo di essere esaudite. Ci sono dei lati che sono nascosti che teniamo in penombra perché ne siamo gelosi e non vogliamo che nessuno li giudichi ma che ne sanno gli altri che siamo immersi nei colori dei nostri anni dei nostri giorni.
Ci sono due tipi verbi che animano le nostre vite. I verbi in entrata e i verbi in uscita. I verbi in entrata appagano le persone che vogliono sempre: essere ammirate, essere corteggiate, essere adorate, essere gratificate quindi vogliono ricevere e incassare. I verbi in uscita sono: essere riconoscente, aver bisogno di stimolare gli altri, amare il voler stare e condividere insieme saper essere autocritici. I Primi verbi di entrata viaggiano su una corsia unica, i secondi su innumerevoli confini, orizzonti, strade, viadotti, ponti, e sono un dono.
Vi siete mai domandati: "Ma e'possibile che alcune persone non possono fare a meno di andarmi sempre contro?". Io tantissime volte. Ma ho dato una risposta e ci credo profondamente: "Se non fossi qualcuno da combattere, un avversario valido mi avrebbero ignorato. Allora li aspetto gli rinnovo l'invito, sono pronta.
Spesso penso a tutti gli individui (perché chiamarli persone è attribuirgli una civiltà di cui sono privi) che ho incontrato e che fortunatamente ho avuto il buonsenso di allontanare dalla mia vita. Gufi: coloro che stanno lì. Tu ingenuamente gli racconti tutto di te e loro con le mani conserte e il sorriso pensano e ti augurano: "prima o poi cade". Incantatori dalla lingua di serpente: coloro che tessono le tue lodi, "tu sei un essere speciale avrò cura di te", e benedicono il tuo presente e avvenire di salute e fortuna, tutto ciò che tessono è una ragnatela di cattiveria. Filo-iene: coloro che non ti sono utili né moralmente né materialmente, ma odiano e giudicano tutti coloro che ti rendono felice.
Le esperienze della vita ti fanno arrivare ad un punto che la tua felicità diventa un obiettivo. Hai la sensazione che è in tuo potere e gli altri non possono più gestirla per te. Saranno tante le batoste che ti avranno regalato cicatrici ma da quei dolori potrai sventolare una bandiera no bianca ma piena dei colori preferiti, profumata da profumi forti e freschi, fatta dalla stoffa forte dura nuova delle consapevolezze.
Le nostre emozioni non sono con noi per essere esposte ma per essere vissute. Molte volte le cose più belle sono quelle che custodiamo per noi. E allora via alle danze di parole non dette, lacrime di felicità nascoste, desideri coltivati. Un universo segreto e sussurrato, una ricchezza, un dono.
Oggi l'amore ha perso tanto della sua magia. Prima lo si immaginava, idealizzava, sognava. Oggi in molti fanno il percorso al contrario si concentrano a trasgredirlo, a estasiarlo, a invaderlo. L'amore si deve esplorare, alcuni lo vogliono soffocare e lui svanisce.
Il rispetto poche persone sanno che nasce dentro e non ha una voce, una forma, un colore, un identità è dentro di noi. Se rispettiamo un bambino che soffre, una persona che ne ha bisogno silenziosamente esprimiamo noi stessi.
I libri sono una ricchezza inestimabile perché vanno al di là di tutto ciò che è calcolato, misurato dipende da chi li legge e il mondo che ha dentro. I libri mi hanno salvato la vita, vi sembrerà una parola grossa ma e'così, mi hanno aiutata a capire che potevo con l'intelligenza e sensibilità superare tutto.