Scritta da: Clocci
in Frasi & Aforismi (Libri)
Ho obliato molte cose che credevo di sapere, e appreso molte altre che avevo obliate. Riesco a vedere cose assai lontane, e molte altre, vicine, sfuggono alla mia vista.Commenta
Ho obliato molte cose che credevo di sapere, e appreso molte altre che avevo obliate. Riesco a vedere cose assai lontane, e molte altre, vicine, sfuggono alla mia vista.Commenta
Quando cadono i grandi tocca ai piccoli guidare.Commenta
Pochi possono vedere dove li condurrà la via prima di essere giunti alla fine.Commenta
È assai più facile gridare "fermi!" che fermarsi.Commenta
Il Domani è ignoto. Spesso il levar del sole porta consiglio.Commenta
"Molte miglia ci separano", disse Legolas guardando lontano e facendosi ombra agli occhi con la mano. "Vedo un'oscurità in cui si muovono delle figure, grandi figure lontane sulla riva del fiume; ma che cosa siano non saprei dire. Non sono nubi o foschie a ostruirmi la vista: vi è come un velo d'ombra, steso sulla campagna da qualche strana potenza, che discende lentamente il corso del fiume. Si direbbe che il crepuscolo stia scivolando giù dai colli sotto innumerevoli alberi".Commenta
"Non ho forse il diritto di comandare ai miei servitori?".Commenta
"Ne hai il diritto", rispose Gandalf, "ma gli altri hanno il diritto di opporsi al tuo volere, quando significa pazzia e infamia".
Miseri tutti noi! E tutti coloro che percorreranno il mondo nei giorni a venire. Esso è fatto in tal modo che ciò che trovi lo perdi subito, e ti par di essere in una barca trascinata dalla corrente.Commenta
Non disprezzare i racconti tramandati per lunghi anni; potrebbe darsi che le nonne rammentino alcune cose che in passato i saggi era bene conoscessero.Commenta
Haldir aveva proseguito e ora si stava arrampicando sull'alto flet. Frodo, preparandosi a seguirlo, posò la mano sull'albero accanto alla scala: mai come allora aveva percepito così all'improvviso e con tale intensità il contatto e la consistenza della corteccia di un albero e della vita che vi scorreva. Il legno in se stesso, e il suo contatto, gli procuravano una gioia diversa da quella del falegname o della guardia forestale: era la gioia vissuta dall'albero che penetrava in lui.Commenta