Scritta da: Jean-Paul Malfatti
Tutto sarà o sembrerà davvero nuovo solo il giorno in cui smetteremo di invecchiare.
Composta lunedì 27 dicembre 2010
Tutto sarà o sembrerà davvero nuovo solo il giorno in cui smetteremo di invecchiare.
Io non odio le religioni, né i loro dei né i loro santi. Odio sì i modi sordidi, strampalati e ipocriti in cui essi sono usati per ingannare e illudere quelli che, attraverso la fede, cercano la pace o un po' di sollievo dai problemi che li affliggono.
Anche il non credere è, alla sua maniera, una credenza.
Io non sono più cattolico e non voglio tornare ad esserlo perché il Vaticano non mi piace affatto! La sua clamorosa ostentazione, ostentata opulenza ed arroganza borghese vanno totalmente contro gli insegnamenti di Gesù, quindi sono una prova visibile e palpabile della sua povertà spirituale. Riconosco in Gesù un esempio da seguire, e se Lui fu il Re dei re, almeno per me Karol Józef Wojtyla fu il Papa dei papi e punto.
Certi animali si odiano amandosi. Certi umani si amano odiandosi.
Possiamo essere tutto, tranne animali. Dire che lo siamo è offendere tutte le altre creature che lo sono davvero.
La vita, mentre indossa i panni di carne e ossa, è palpabile e si percepisce a pelle. Ma, non appena si mette a nudo, torna ad essere quel qualcosa di evanescente e incorporeo, più di quanto si pensasse fino a ieri.
Sono una voce che parla piuttosto con le dita che con la bocca, sia nella lingua di Dante che in quella dello zio Sam.
Kris Kringle; bells jingle.
Babbino Natale; i campanelli tintinnano.
Puoi tagliarmi la lingua e le dita, ma ci sarà il mio (non voluto) silenzio a parlare e a scrivere al posto mio.