Scritta da: Jean-Paul Malfatti
Ci sono risposte per cui non c'è domanda.
Composta lunedì 28 luglio 2014
Ci sono risposte per cui non c'è domanda.
Se si è dell'opinione che il mondo è brutto e fa schifo, l'unica cosa che si può fare è armarsi di pazienza e cercare di ripararlo. Alcuni si stufano, altri perorano questa causa fino alla loro morte, altri se ne disinteressano completamente. L'importante è che, nel suo piccolo, ognuno faccia qualcosa per renderlo un po' migliore, almeno per le generazioni che verranno.
Life becomes an even harder nut to crack right when you start thinking that living it is such a piece of cake.
La vita diventa un osso ancor più duro da rodere non appena cominci a pensare che viverla è proprio come rubare le caramelle ad un bambino.
L'omofobia non si combatte con l'eterofobia.
Per conoscere la vita, ci si deve nascere e viverla. Per conoscere la morte, morire e ritrovarsi con la mente sveglia e la memoria accesa.
Caro omofobo, invece di occuparti della mia omosessualità dichiarata e naturalmente vissuta, occupati della tua che mi pare venga, per mera ipocrisia, falso pudore o chissà per qual altro assurdo motivo, fino ad oggi nascosta, repressa e del tutto rifiutata da te stesso.
Omofobi, lasciatemi vivere la mia vita e staremo tutti meglio e in pace. Non impeditemi di essere felice e provate ad essere felici anche voi.
If happiness keeps on forgetting to knock at your door, perhaps it's time for you to start knocking at hers instead.
Se la felicità continua a dimenticarsi di bussare alla tua porta, forse è giunto il momento di iniziare tu a bussare invece alla sua.
Io, da gay, non sono niente, anzi sono tutto, compreso umano, compreso gente. Gente che ride, che piange, che sente. Gente che soffre ma che, nonostante le ferite, ancora vive intensamente.
Se la mia omosessualità ti disturba così tanto, al punto di influenzare le tue scelte e il corso della tua vita, la colpa non è né mia né dei miei simili, è bensì solo frutto delle tue supposizioni oppure delle tue convinzioni, o meglio, pseudo tali.
Il cadere fa parte del camminare. Chi non cade oggi, può cadere domani. Tutti i camminanti devono imparare a rialzarsi per non rimanere caduti per sempre.