Scritta da: Jean-Paul Malfatti
Nessun pesce mangia la propria cacca; il maiale sì. L'uomo in tutta coscienza no; ma, oltre al pesce, mangia anche il maiale.
Composta giovedì 14 novembre 2013
Nessun pesce mangia la propria cacca; il maiale sì. L'uomo in tutta coscienza no; ma, oltre al pesce, mangia anche il maiale.
Il 13 non porta fortuna né, tantomeno, sfortuna. È solo un innocente numerino che viene dopo il 12 e prima del 14.
Dio: un eterno sogno per i credenti; un incubo inevitabile per gli atei; l'ambiguità nascosta degli agnostici; la solita vecchia scusa per fare guerre o creare contrasti tra gli uomini.
Cosa voglio dalla vita? In verità non molto, solo continuare ad amarla e viverla intensamente e seguitare a farlo anche aldilà dell'aldiqua.
Le droghe leggere sono ancora più ironiche e crudeli delle pesanti. Ti uccidono poco a poco e in modo così sottile e subdolo che, quando te ne accorgi, non hai più tempo nemmeno per tirare un ultimo petino in vita.
Mi ritengo versatile e pur un po' inventivo in tutto ciò che faccio, soprattutto quando mi azzardo a fare il poeta che non sono.
Ti basta parlare con un cieco, guardandolo in faccia, per capire che lo specchio dell'anima non sono mica gli occhi, ma bensì il suo carattere.
Se io fossi Dio, atei e credenti si unirebbero per odiarmi tutti insieme e senza casacche. Avrei avuto il piacere di tirar le orecchie a Greci e a Troiani più che volentieri e senza preamboli.
Non di solo amore né di solo sesso vive una felice e sorridente coppia gay, ma anche di pane, vino e formaggio.
Ciò che mi terrorizza di più non è la morte in sé, ma il buio e l'aria viziata della bara. Una finestra vista mare o un tetto apribile solare potrebbe renderla meno soffocante e più luminosa.