Scritta da: Marianna Mansueto
in Frasi & Aforismi (Libri)
Se Potter è vivo dipende più dai miei errori che dalle sue vittorie.
dal libro "Harry Potter e i doni della morte" di Joanne Kathleen Rowling
Se Potter è vivo dipende più dai miei errori che dalle sue vittorie.
Un ingegno smisurato è per l'uomo il tesoro più grato.
La signora Weasley emise uno strillo identico a quello di Hermione.
"Non ci credo! Non ci credo! Oh, Ron, è meraviglioso! Prefetto! Come tutti in famiglia!"
"Io e Fred chi siamo, i vicini della porta accanto?" Disse George indignato, ma sua madre lo spinse da parte e gettò le braccia attorno al collo del più piccolo dei suoi maschi.
Forse si erano addormentati tenendosi per mano. L'idea lo fece sentire stranamente solo.
"Voglio che andiate tutti dritti a letto, niente chiacchiere. Domani ci aspetta una giornata intensa. Mi auguro che Ginny si sia addormentata, quindi cerca di non svegliarla"Commenta
"Addormentata, si, sicuro. Se Ginny non è sveglia ad aspettare che Hermione le racconti tutto, io sono un Vermicolo..."
"Bene. Ron, Harry filate a letto"
"Notte"
"Dormite bene"
Ma chi può tollerare di sapere quali stelle sono già morte? C'è qualcuno al mondo che possa sopportare di sapere che lo sono tutte?
"Non l'avrei mai creduto" concluse Harry. "L'uomo che mi ha insegnato a combattere i Dissennatori... un codardo".
Se non altro, Silente gli aveva insegnato qualcosa su certi tipi di magia, sul potere incalcolabile di certi gesti.
"Naturalmente Grindelwald tagliò la corda. Aveva già collezionato una bella lista di malefatte nel suo paese e non voleva che anche Ariana fosse messa sul suo conto. E così Albus era libero. Libero dal fardello della sorella, libero di diventare il mago più grande del..."
"Non è mai stato libero" lo interruppe Harry.
"Come?" Chiese Aerforth.
"Mai" ripeté Harry "La notte che morì, suo fratello aveva bevuto una pozione che lo fece uscire di senno. Urlava, supplicava qualcuno che non c'era. 'Non far del male a loro, ti prego, fai del male a me, invece'"
Ron e Hermione lo fissarono. Non aveva mai raccontato nei particolari che cos'era accaduto sull'isola al centro del lago: gli eventi dopo il ritorno suo e di Silente a Hogwarts avevano eclissato tutto il resto.
"Credeva di essere di nuovo con lei e Grindelwald, lo so" continuò Harry, ricordando il piagnucolio e le suppliche di Silente "Vedeva Grindelwald che faceva del male a lei e ad Ariana... era una tortura per lui: se l'avesse visto allora, non direbbe che era libero".
È impossibile vivere senza fallire in qualcosa, a meno che non viviate in modo così prudente da non vivere del tutto. In quel caso, avrete fallito in partenza.