Scritta da: Laura Lapietra
Le tue belle parole, come vellutati petali di rose che dolcemente accarezzano l'anima, ma non il cuore, mi provocano quelle sensazioni, su questo mio viso spento dal dolore, divenuto ormai un riflesso di ciò che ero, mescolata a quella emozione ormai assopita col tempo che hai riposto in un cassetto tirandolo fuori solo all'occorrenza, è abitudine che logora la mente ormai chiusa.
Composta sabato 22 luglio 2017