Da piccolo pensavo "Se dovessero morire i miei genitori cosa accadrebbe?" e per sviare i pensieri altro non rispondevo a me stesso "Meglio morire prima di loro, almeno non soffrirò per la loro assenza". Io amavo o ero egoista? Semplicemente ero egoista amando, perché l'amore avvolte è ragione.
Chiunque nella propria vita si sarà innamorato di un proprio amico o di una propria amica, non abbiate paura di confessare i vistri sentimenti. Se una persona è veramente amica allora questa amerà... in modo fraterno o in mille altri modi, ma amerà. Se oserà dire il contrario allora non avrà semplicemente pensato a un probabile amore... o non vuole pensarci per paura.
E corri... e vivi... e azzanni la vita più che puoi per gustartela, bella o brutta che sia... E io sto correndo. Scavalco mura di infamie, di dolore e di ricordi... E mi avvicino sempre più alla metà... stancandomi, senza mai fermarmi.
Ogni parola è superflua, no? Ogni singola parola adesso sarebbe inutile... E allora... Silenzio... Dato che forse è ciò che meglio mi riesce. Anche se siamo lontani, in molti sensi, ti sono vicina... Prenditi cura di te... un bacio.
Stare insieme ad una persone non è solo alcool, divertimento e sesso... Secondo me è altro. È poesia, è emozione mai provata in tutta la mia vita e che mai proverò... È toccare Dio con un dito, non il cielo, ma Dio... perché per me il Dio è la persona amata. Tutto gira attorno lei... io per primo.
Vorrei tanto gridare al mondo che io non ci sto a questo gioco, che io non voglio stare alle regole altrui. Ma non ci riesco... e rimango qui, su questa sedia di legno a scrivere qualcosa che in pochi leggeranno. A piangere per persone che se ne fregano di me. Ad ignorare coloro che non lo meritano. A scoprire il mondo dietro ad un pc, perché è solo dietro ad un pc che ti senti una persona degna di essere amata e rispettata...
Resti a guardare il tuo impero andare in frantumi o ti alzi dal tuo bello e maledettissimo trono di cartone e inizi a cercare di vivere? Di prendere decisioni e magari anche sbagliare! Qual è il problema? Almeno vivrai...
A volte il cuore urla e nonostante il silenzio non lo si sente, perché non serve solo silenzio per ascoltare. Serve anche un orecchio e spesso non vogliamo avere orecchio per quel che dice il cuore. Abbiamo paura e incertezza lasciando così al caso ogni possibile azione. Grave errore che ogni persona avrà provato sulla propria pelle.
Un abbraccio... Perdersi in un abbraccio, nel profumo... nel calore. Vivere solo dei battiti di chi ti abbraccia, stringere forte la testa sulla sua spalla e chiudere gli occhi. Sentirsi caldi... caldi dentro, dal cuore per tutto il corpo... e capire che non si è soli... e sentirsi amati... e sentirsi meno soli, perché io solo mi ci sono sentito molte volte e più vado avanti e più la storia si ripete e... beh, fa male. Fa male illudersi di poter sentirsi bene... bene davvero, di poter essere sereni ma caldi dentro, sereni senza essere superficiali... e poi... poi il bel girotondo finisce e tutti giù per terra... e io mi faccio male a cadere, io voglio girare. Girare girare girare, fino a non finire mai... perché girare è vivere... girare è amare... ed è l'unico modo per sentirsi meno soli in questa merda di mondo.