Scritta da: Elisabetta
Raro cade chi ben cammina.
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Raro cade chi ben cammina.
L'anima desidera stare col suo corpo perché, senza li strumenti organici di tal corpo, nulla può operare ne sentire.
Colui che in una discussione fa sfoggio di autorità, non usa la ragione, ma la memoria.
Triste è quel discepolo che non avanza il suo maestro.
L'avaro ha una somma pazzia, che sempre stenta per non stentare, e la vita a lui fugge sotto speranza di godere i beni con somma fatica acquistati.
Meglio è la piccola certezza che la gran bugia.
La scienza è il capitano, e la pratica sono i soldati.
Domanda consiglio a chi ben si corregge.
Siccome una giornata bene spesa dà lieto dormire, così una vita bene usata dà lieto morire.
Si può ridare forma ad un vaso crudo rotto, ma non ad uno cotto.