Scritta da: Luna Del Grande
Non ho mai valutato le persone per le loro tasche, ma per quello che sono realmente con me.
Composta mercoledì 10 dicembre 2014
Non ho mai valutato le persone per le loro tasche, ma per quello che sono realmente con me.
Non temo chi mi affronta, ma chi ha il sorriso falso.
Posso anche perdonare, ma non è detto che dimentico. La mia memoria non lo permette.
Meglio una persona antipatica, ma vera, che una falsa buonista.
Io, emozione per chi amo, inferno per chi mi tradisce.
Ci sono momenti dove devi essere forte. Forte per non crollare, forte per dimostrare che vai avanti, forte per nascondere cosa ti manca, ma soprattutto perché sai che arrendersi è come "morire".
Sensibile per natura; dolce sempre; pungente con chi merita. Semplicemente io!
Strani amori da "scrivere", "da leggere" ma soprattutto "strani amori" da vivere. Ti rubano il cuore, ti colpiscono l'anima ma allo stesso tempo ti "uccidono" e ti creano un grande "casino" di quelli dove dimentichi la ragione. Ti ritrovi disarmata e arresa; si arresa a quel sentimento che ti imprigiona dentro una morsa senza "uscita".
Due cuori che si amano, un fottuto motivo per sorridere lo trovano sempre.
Il bello delle donne è anche saper affrontare l'inferno che la vita duramente gli impone. Sono guerriere di luce e profumano di vita. Hanno abbracci caldi, e parole discrete in ogni circostanza. Donne così meritano sempre e solo il primo posto.