Una poesia per una necessità d'anima che riveli l'intima timidezza, che suggestioni il nascosto pensiero, che confessi l'orizzonte impossibile sognato, che pure, sfacciata, si ponga in evidenza mostrando parole allineate di passione, pazienti di attese, ordinate nel tempo che tutto forma e molto distrugge. Semplice poesia per un moto dell'esistere mentre sei avvolta dalle virgole di un sogno irreale!
Prendi il bacio dai sogni avvenenti di stupore d'amore, tienilo in pagine di vita vergini, non lo intacca malinconia, non lo sbiadisce lontananza. Prendi bacio, poggialo sulle labbra, avrà sapore d'infinito come sensi rapiti. E negli occhi della mente avrà volto disteso alla complicità dei battiti incontrati.
L'arroganza uccide qualsiasi pensiero che sia a torto o a ragione! Meglio essere semplici e chiari di motivazioni pronte ad essere valutate, criticate, ammesse e anche respinte sempre tramite un dialogo aperto e disponibile alla comprensione reciproca e che mai trascenda nell'offesa gratuita!
Meglio una frase di perdono che una d'ingiuria. Più facile meditare e far meditare sull'errore del proprio, o altrui, peccato d'orgoglio anche se offeso!
C'è, spesso, nelle cose non dette, o tacitate, o rinviate, o semplicemente ignorate, o dimenticate, l'attimo che forse era lì, nell'aria, nella mente, nello sguardo, nel cuore, per essere accolto come quel vagito a lungo atteso, come quel fiore sbocciato a sorpresa in un deserto, come l'anelito di un pensiero più volte represso dalle contrarietà, come quell'occasione ormai chiusa silenziosa nel tempio del rimpianti senza fine!
Ecco Francesco, ecco il vescovo di roma e papa del mondo, e qualcosa di semplicemente spirituale attraversa uomini e donne e bambini, apparsi entusiasti all'affacciarsi dell'uomo che parlerà ad essi di Dio e della fratellanza come speciale segno d'umanità!
Cos'è il silenzio. Forse l'idea muta che si sollazza di rassegnazione nell'io. È forse luogo temporale ove l'anima ascolta solo se stessa. Oppure piacevole andamento di pacatezza silente ritrovata dopo frastuoni di eventi, talvolta cercata, cullata da molti. Ma perché capita che, invece, in taluni diviene macigno posto a chiudere gli occhi anche a sogni che guardano oltre, che li frantuma, negando visibile così ogni panorama soleggiato di sensazioni. Il silenzio è spesso rumoroso d'effetti dolenti quando vi si riflette l'abbandono della voglia di vivere e non capacita nessuna mente a sentirsi libera da pericolosi incombenti pensieri di resa! Il silenzio non confronta alternative, a volte!
Spesso il passato invade la vita, spesso la vita ha bisogno di passato per rinnovarsi di sentimenti d'amore per l'umanità... Spesso il passato fa piangere la vita ai suoi ricordi di incompresi, ingiusti eventi ove è stata costruita infelicità. Spesso la vita rinasce da un dolore, alleviato da un percorso di coraggioso andare avanti, consapevoli infine che amare indistintamente e totalmente è l'unica via sicura per non ritrovarsi in un passato oltraggiato!
Fa sempre delle parole verità del tuo io. Forgia in esse la forza delle emozioni sia in un saluto, che in una confessione di pensieri. Non farle mai apparire vuote nel pronunciare spesso un ti amo o ti voglio bene, non negarle a chi le attende e donale ogni volta con il cuore che mai vuole mentire! Forse così sorridere e amare sarebbero accenti indelebili nelle pronunce del vivere!