La mia poesia nasce quando il cuore ode venti d'amicizia e amore anche con finestre chiuse ermeticamente... nasce nel pensiero che immagina il sorriso pronto, nasce ai gesti positivi di chi ama e rispetta la vita, nasce per essere parola accarezzante l'attimo malinconico, nasce per donare al presente il futuro di un sogno lasciato stanco ieri!
Resetto la mia fantasia con l'abitudine di una normale aspettativa nelle ore che non ha speciali batticuore solo volontà d'esistere con l'unico desiderio di qualche sorriso in più!
La Domenica, giorno di innumerevoli incontri... con lo spirito della fede, con la gioia intima dei sorrisi dei propri cari, con passeggiate ad assimilare senso di affetti in un ciao ad un amico o amica, con la voglia d'esserci nell'attimo conviviale, con la visione di un film commentato insieme, poi la sera... ed è già tutto un ricordo!
Dedico una rosa, con petali ancor stretti, dentro il colore che sente il cuore bianco se è vergine di un sogno, rosa se è sposa di albe di speranza, azzurro se è riflesso di un volto sospirato in un'onda di mare, rossa se è accesa dal lume dell'amore. Dedico una rosa che profumi di ogni sentimento, forte e intenso anche nei richiami di dolce amicizia.
Dammi cibo per l'anima affamata, aggiungi spezie di passione e complicità... Gusterò gli attimi che il cuore coglie... e poi riuscirò, sognante, a raccontare dell'amore!
Adoro quel senso d'amicizia che scorre tra righe... e mi chiedo come rinunciare ad una semplice parola, anche se virtuale, se questa dà senso e continuità ai miei pensieri... Sì, adoro questo sentire amicizia, come quando il sole dona netto quel confine astratto tra cielo e mare... ed io sono adagiata sorridente in quel confine!
Avrei voluto che amare fosse come quando sorge l'aurora in primavera... tutto prende forma e dimensione più limpida, trova colori, respira raggi sinceri, ode canti di vita, e si prepara a far sorridere di tepore anche l'ombra tra alberi severi.