Scritta da: Libripassion
Per disturbare la vita altrui si trova sempre un valido motivo, per non migliorare se stessi invece si ha sempre pronta un'ottima scusa.
Composta lunedì 18 luglio 2016
dal libro "Un anno per un giorno" di Massimo Bisotti
Per disturbare la vita altrui si trova sempre un valido motivo, per non migliorare se stessi invece si ha sempre pronta un'ottima scusa.
Non volevo un finale felice, volevo un finale felice con te.
L'amore non arriva al momento giusto, arriva senza invito e ci porta in regalo un'occasione. Non abbiamo tempo di mettere in ordine, di vestirci bene, di cercare di sembrare presentabili. Possiamo solo decidere se aprire comunque, in qualsiasi stato ci troviamo al momento, o fare finta di non esserci.
L'amore a volte è una battaglia che travolge le vite di due individui completamente, poi le mescola, quasi a non distinguerle più l'una dall'altra. È una visione di futuro immensamente alta, sembra quasi possa durare un'eternità. Assurdamente, però, basta un secondo per fare una scelta che ci spinge fuori dal disegno meraviglioso che avevamo tracciato per noi e tutto sfuma in modo inesorabile.
O le cose mi colpiscono subito o non mi colpiscono più. Per questo motivo o dimentico subito o non dimentico più.
Rinunciare ad amare è qualcosa di assolutamente triste.
La felicità esiste perché esisti tu.
La storia per me inizia dopo il primo bacio. Non a caso le persone che smettono di amarsi, a volte, continuano a far sesso ma non si baciano più.
Certe persone si sfiorano per un attimo ma torneranno a cercarsi per sempre nel vento. Certe persone non si cercano ma non si perdono.
A volte feriamo per non farci ferire.