Scritta da: Matteo Casella
Un alito di vento, un profumo, sta forse arrivando la primavera dentro al mio inverno?
Composta giovedì 7 marzo 2013
Un alito di vento, un profumo, sta forse arrivando la primavera dentro al mio inverno?
Incredulo, attonito, deluso, amareggiato, scosso nel profondo, una giovane vita rubata, solo un pensiero, perché se il Dio dell'amore esiste.
Non piango sovente, quando capita non mi vergogno, perché, chi ha cuore capisce.
Resistere per esistere, insistere per esserci, ma ne vale la pena?
Vorrei poter andare nello spazio infinito, dove tutto ha avuto inizio, e dove tutto avrà fine.
Conosco la morte, a lei porto rispetto, a volte la sfido.
Ho stretto molte mani con calore, ma del mio immenso dolore solo pochi se ne sono ricordati.
Tanti perché, poche risposte e intanto viene sera.
Mi svegliavo, la sua mano, un sorriso. Ora ricordi, angoscia, solitudine.