Scritta da: Micha Capriello
La verità ha freddo, ed è per questo che si veste di apparenza.
Composta sabato 24 novembre 2012
La verità ha freddo, ed è per questo che si veste di apparenza.
Non ho mai avuto il coraggio di dimenticare quelle emozioni. Infatti ci hanno pensato loro, a dimenticarsi di me.
L'amore è tutto, ma al contempo niente. Siamo un po' come i petali di un fiore, amiamo il nostro stelo, ma cadiamo e il vento ci trasporta dove più desidera. Forse l'amore è uno sguardo mancato, oppure è la mancanza di uno sguardo dato. Forse l'amore è una spina di un fiore che non ne possiede, o forse è un prato senza terra che lo ospita. Forse è un cielo, o forse è un sentiero di montagna, forse è una nuvola passeggera, o magari un burrascoso temporale, forse è un bacio rovente, oppure un fuocherello che si spegne da solo. Forse l'amore è nostro. Oppure siamo noi, ad appartenere a lui.
I giorni hanno un sapore diverso l'uno dall'altro: Per questo la nostra lingua si divide in: aspro, amaro, dolce. Così che noi possiamo assaporare tutti gli aspetti della vita. Poi resta solo un passo da fare: Ingoiare il boccone.
E mentre tutti, per amore, sarebbero disposti a morire, io, per amore, avrei invece il coraggio di vivere.
Il cervello è un boia, e diciamo che il cuore gli fa da ascia.
L'abbraccio di un amico è il miglior sostegno per chi cade nel vuoto, è tutto ciò che da luce quando il buio colpisce alle spalle.
Mio padre non entra in chiesa per paura. Paura che tutte i peccati degli uomini che vi entrano e che la abitano possano cadergli sulla testa da un momento all'altro. Ci sono persone che mai hanno ringraziato il loro Dio semplicemente perché esiste, semplicemente perché si trova nel loro cuore, no. Ci sono persone che dopo aver stuprato, ucciso, violentato, chiedono perdono. Ci sono persone che sotto falsa fede e continue infamie entrano in chiesa parlando in preghiera. Ecco, quel Dio che tanti amano, perché permette tutto questo? Perché non fa nulla? E se perdona tutto, perché minaccia di Inferno chi non lo crede esistente? Noi atei non siamo gli unici a rifiutarlo, perché tanti credenti sono i primi a voltargli le spalle.
Non bisogna odiare la pioggia, perché è la voce del cielo, il suo modo di comunicare alla terra, che purtroppo è distante da lui.
Il mondo è l'arciere, e io sono il bersaglio. Mi sento senza protezione, nuda contro tutti coloro che indossano pellicce di infamia.