Scritta da: Michele Gentile
Ogni gesto, ogni parola, ogni silenzio deve volgere alla comprensione.
Composta giovedì 12 novembre 2020
Ogni gesto, ogni parola, ogni silenzio deve volgere alla comprensione.
Quando mi guardi di me ho solo un vago ricordo.
Basta un brivido di pioggia per concedersi la nostalgia.
Ogni giorno l'uomo offre un tributo alla propria mediocrità.
Poi c'è il predicatore del nuovo millennio che ti spiega come fare e cosa dire. La tastiera e una webcam come pulpito, sa di tutto e tutti fanno a gara per intingersi i neuroni nella sua acquasantiera.
I miei pensieri sono rose e sono spine che raccolgo lungo i viali di questa solitudine.
Passiamo la vita ad aspettare, e intanto passiamo noi.
Di gentilezza bisogna vivere, di gentilezza e poesia.
Dipendo dalla costante voglia di stupore.
Il Natale lo trovi nell'abbraccio del mattino, nel prezioso canto del mare. Lo sorprendi nel crepitio del fuoco e nel tremolio delle stelle. Il Natale è un'immortale ode d'amore da serbare in fondo all'anima e condividere in ogni stagione del cuore.