Scritta da: Michele Pernozzoli
in Frasi & Aforismi (Lavoro)
Nemmeno i purosangue si iscrivono ai concorsi ippici da soli.
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Nemmeno i purosangue si iscrivono ai concorsi ippici da soli.
I mobili di antiquariato sono molto apprezzati dagli intenditori, ma soprattutto dai tarli che li divorano voracemente.
Adorabile follia, che dai vita a ogni istante del mio giorno, proiettandolo in un caleidoscopio di spasmodiche emozioni, continua ad ammantarmi, non abbandonarmi mai!
Molti uomini sono il frutto di una somma algebrica, pochi uomini sono il frutto di un prodotto.
Il letto è una fulgida rosa, sia l'insonne ostinato sia l'amante spossato, dolcemente riposa.
Laurea est gualdrappa quaedam quae superposita asino facit eum doctorem, sive asiniorem.
La laurea è quella groppiera lussuosa che stesa su un asino lo proclama dottore, ossia maggiormente asino.
Io non discendo... salgo!
Occuparsi... non preoccuparsi!
L'abito non fa il monaco... fa il Signore!
Un osservatore seduto sul marciapiede di una strada volge lo sguardo davanti a sé e senza particolare curiosità incorpora le immagini alla portata dello sguardo. Un poeta, uno scrittore, un pittore fanno la medesima cosa, con la sola variante del posto di osservazione, che anziché il ciglio della strada è la terrazza del palazzo più alto.