Scritta da: Sannino Michele
Tu mi giudichi per il mio comportamento ma non guardi il tuo e quello che fai tu.
Composta domenica 16 febbraio 2014
Tu mi giudichi per il mio comportamento ma non guardi il tuo e quello che fai tu.
Non sempre reale quello che gli occhi vedono è reale, Come un giorno sereno può arrivare la tempesta. E cosi con certe persone non è sempre è reale quello che lasciano vedere o intendere. Impara che solo il tempo rivela ciò che gli occhi vedono all'istante.
Dolce nei approcci, bella da guardarti. Vivi mascherando quello che il tempo poi svelerà e intanto tu nutri cuori solitari con inganno ignari del tuo essere priva di sentimenti veri verso chi ti dona il cuore.
Non importa quello che riesci a fare, non è questo che è importante nella vita, quello che conta è il risultato delle tue azioni.
La notte è giunta come ogni fine giornata mi porta, ti porta, i sogni più belli e regala una notte dolce e serena. È giunta la notte e con il mio angelo vivo l'emozione di un sogno.
Mai buttarsi via per un amore finito non vale la pena bisogna sempre andare avanti. La vita è un continuo cambiamento un susseguirsi di eventi e non bisogna mai pensare che sia tutto finito la tua vita non è ancora finita.
La vita ci regala delle belle emozioni così belle che per farle restare tali finiscono, e a volte di proposito. Li portiamo nel cuore, custodendole gelosamente nascondendole da tutto e tutti perché dovranno restare emozioni belle e vere.
Perché quello che voglio di più è quello che non posso avere. Perché poi mi manca cosi tanto.
Non c'è alcun giudice più imparziale della coscienza, lei ti lascia il libero arbitrio ma avrà sempre l'ultima parola che ti assolverà o ti condannerà.
Il lavoro più faticoso non è quello che svolgi nella vita, ma quello su di te stessa, richiede una fatica a volte insormontabile ma nulla nella vita e impossibile si ha desiderio di riuscirci.