Scritta da: Patrizia Luzi
Non cambierei mai il mio modo di essere solo per compiacere gli altri, o si prende tutto il pacchetto o non se ne fa niente.
Composta mercoledì 15 aprile 2015
Non cambierei mai il mio modo di essere solo per compiacere gli altri, o si prende tutto il pacchetto o non se ne fa niente.
Quando inizio a fregarmene altamente è perché ormai non me ne importa più niente. A dire il vero manco mi sfiora più il pensiero ed ho il cuor leggero.
Tutti abbiamo avuto i nostri momenti di debolezza, dove magari abbiamo fatto anche cose riprovevoli, ma non per questo siamo da condannare o giudicare come gente sporca. È come dire: chi è senza peccato scagli la prima pietra.
Io ho una faccia che non riesce a nascondere le emozioni e il disappunto verso qualcosa o qualcuno, sono trasparente e autentica così come mi vedi. In poche parole, non so fingere se mi stai sulle balle.
Sparlare alle spalle è da vigliacchi, deridere le persone è da stupidi, pensare di essere migliori di qualcun altro è arroganza, per tutto il resto ci vorrebbero solo dei bei calci nel sedere.
Ho imparato che l'indifferenza è la migliore arma con chi ti sparla dietro, con le persone squallide non c'è altra soluzione. Punto.
Ti sei montata la testa e ti atteggi a gran donna, quando in realtà invece sei solo una donnetta.
Sono una testarda io, sulla giostra salgo quando voglio e con chi voglio, ma cosa non meno importante, sono consapevole del rischio che corro. Il mio motto è Carpe Diem.
Una persona comincia a diventare monotona quando il suo principale argomento è sempre lo stesso. Che noia, cambia disco che è meglio.
Certa gente è così inutile che sarebbe da rottamare.