Scritta da: Raffaella Frese
Nella vita diamo per scontato tante cose. Ma la cosa che diamo più per scontato è la vita stessa. Dimenticandoci che se non diamo importanza a lei, annulliamo il valore di noi stessi.
Composta domenica 2 maggio 2004
Nella vita diamo per scontato tante cose. Ma la cosa che diamo più per scontato è la vita stessa. Dimenticandoci che se non diamo importanza a lei, annulliamo il valore di noi stessi.
Il tempo è il giudice della vita. T'insegna ad amare, dice che hai il diritto di sbagliare, ma dice anche che, hai il dovere di rimediare.
La semplicità è l'arma vincente, che disarma, conquista oltre ogni misura. Cattura ed abbraccia il linguaggio della vita, regala certezze, forza e coraggio poiché nella sua spontaneità c'è rinchiuso il segreto dell'esistenza.
Non si è fragili se quando un problema affligge il nostro cuore, una lacrima solca il nostro viso. Si è fragili quando davanti ad un problema non si ha nessuna emozione e silenziosamente si abbassano gli occhi voltando le spalle. Ecco la fragilità! La fragilità sta nell'abbandonare, non nello sfogarsi e ricominciare.
Il tempo ti passa sulla pelle come un treno in corsa che non si ferma davanti a nulla. Solo che il tempo non ha stazione, ha solo due binari paralleli, che se non riesci a seguire, lungo il tragitto puoi perdere l'unica opportunità per ergere il tuo domani. Perdendoti nel rimpianto senza costanza, senza veridicità del tempo. Senza vivere oggi ciò che siamo. A cosa serve rimuginare, sul come e quando, sul dove e perché "magari domani sarà diverso"! ?. No! Non sarà diverso. È oggi che devi cambiare!
Vivo per non dimenticare. Per non dimenticare che senza ieri non potrei essere quella che sono oggi. Amo per ricominciare, ricominciare a vivere giorno dopo giorno la meraviglia della vita.
I miei figli sono carezze che si posano sul mio cuore. Sono il mio mondo, un infinito pieno d'amore. So che ci saranno sempre, come io ci sarò sempre per loro. Semplicemente sono il mio respiro chiamato vita.
Rema controcorrente, contro chi non sa accettarti per come sei, rema contro tempeste provocate dalla vita, contro parole al vento. Véstiti della dignità di ciò che sei e rema più forte che puoi, con la certezza nel cuore che l'unico capitano della tua nave potrai essere solo tu e solo tu potrai raggiungere la meta dei tuoi sogni.
Ogni tanto si ha bisogno di sogni nuovi, di orizzonti nuovi. Si ha bisogno che qualcuno colga l'essenza di ciò che siamo davvero. Si ha bisogno che la vita c'indossi come noi indossiamo lei. Si ha bisogno di più certezze e meno delusioni, di più umiltà e meno egoismo. Si ha bisogno di più empatia e meno cinismo, più presenze e meno indifferenze. Ecco gli ingredienti che, miscelati tra loro, rendono un cuore malato di tristezza pieno di gioia e di serenità, nonostante tutto.
L'amore è concomitanza di sguardi, di emozioni, di empatie, di abbracci. È sentirsi anche se si è distanti milioni di chilometri, è pensarsi ovunque e dovunque ci si trovi. L'amore è semplice. Ha come dote la felicità, ha come pilastro la dignità. Non ha bisogno di parole. L'amore è amarsi nonostante tutto. Pochi hanno la capacità di riconoscerlo e stringerlo a sé.