Tu ricorda sempre che, nonostante tutto, anche le paure più intime intrise nell'anima si affrontano, combattendole con il potere del voler essere felice. Tu ricorda che il sorriso è l'unica arma che dovrai impugnare per distruggere tutte le avversità della vita.
Certo, la donna forte sa tenersi sempre con i piedi saldi a terra. Sa tenersi stretti i suoi solidi valori, quelli che con fatica ha saputo conquistarsi, con la sola forza della sua tenacia di non mollare e di essere sempre se stessa anche affrontando le tempeste più buie e tempestose. Certo! Ma la donna forte è anche quella che piange mentre nasconde le lacrime dietro milioni di sorrisi, quella che ricuce le sue cicatrici in silenzio. Solo perché non le piace turbare i cuori di chi le sta accanto.
Non cerco la perfezione, poiché la perfezione non esiste. Cerco l'umiltà poiché è portatrice di semplicità. Lungimirante è il suo andamento, sa combattere per qualcosa, sa sperare per un sogno, sa continuare a credere anche nel silenzio della vita.
Noi siamo l'istinto della sopravvivenza, siamo la fortezza dei nostri castelli. Nessuna ferita aperta, che abita in noi non può essere rimarginata. Siamo fede, speranza, coraggio, tutto possiamo elaborare e con il tempo superare. Quindi non blocchiamoci dinanzi a stupide congetture ossessive che molte volte distolgono la realtà, usiamo la capacità di essere recettivi e diamo fiducia alla nostra intelligenza. Poiché siamo la forza che con coraggio riesce ancora a vedere il buono del mondo e a tranne da ciò la speranza per andare avanti.
Solo se decidi di essere tu l'unico l'artefice della tua vita, avrai il controllo sul percorso dei tuoi pensieri. Non sarai ombra nella polvere, ma vento che spazzi via la polvere. Non sarai il riflesso di qualcun altro, ma avrai la possibilità di essere te stesso. Non smettere di credere, prendi in mano le redini dei tuoi sogni, allenati a non essere schiavo dei ricordi. Sii il re o la regina del tuo tempo! Solo così avrai la capacità di legarti all'imperfettibile luce delle tue certezze. Riuscirai a fissare un traguardo e raggiungerlo.
Siamo il dire e il fare, l'essere e non essere, ci graffiamo per poi medicarci. Ci odiamo per poi amarci di più! Siamo vite spinte fino all'estremo delle nostre capacità, incapaci di odiare e di tessere la tela per intrappolare i nostri più agguerriti nemici. Crediamo nelle favole quelle che un tempo ci facevano sognare, quelle che tutt'ora ci obbligano a sperare e a continuare a lottare per questo briciolo di felicità chiamato "meraviglia di vivere".
Siamo carezze di un destino solenne, che a passo leggero lascia la sua impronta sul diritto di nascita. Siamo vite di lunghe attese e parole di lunghe partenze. Siamo lacrime di un sogno incompiuto che implica la consapevolezza di tenere duro ed essere forti per continuare questo lungo viaggio chiamato esistenza.
Impervio ma anche emozionante è il nostro viaggio per trovare e scoprire l'amore, per assaporare e gustare il vivere di poter un giorno affermare; "ho fatto tutto quello che era in mio potere". Ho visto luoghi, scalato montagne, combattuto guerre sfoderando la spada. Ho lottato per non perdere la speranza, ho lottato per inseguire i sogni. Ma soprattutto ho aperto il cuore e gli ho donato la parola, una parola vera, sincera, ma soprattutto leale ed onesta!
Legarsi davvero a qualcuno, o a qualcosa, non è cosa da molti. Ci si affeziona. Il legarsi è ben altro. È la capacità di sentire oltre al vedere. È la capacità di strappare via sentenze nauseate dalla quotidianità. Il legarsi davvero con il cuore e con l'anima; è scavare fondamenta solide che neppure il peggiore degli uragani riesce a spazzare via.