Scritta da: Rosita Matera
Ognuno di noi è simile ad un bicchiere: quest'ultimo potrà anche avere forme differenti e svariati colori ma ciò che conta davvero, è quel che avrà al suo interno.
Commenta
Ognuno di noi è simile ad un bicchiere: quest'ultimo potrà anche avere forme differenti e svariati colori ma ciò che conta davvero, è quel che avrà al suo interno.
La Luna è la porta del cielo da cui escono i sogni più dolci; essi fecondano i pensieri dei poeti e si trasformano in parole d'amore.
Le alte vette delle montagne, sono i forzieri silenziosi dei tesori più preziosi dello spirito del Mondo. Esse, diffondono tali tesori nella luce pura dei boschi, nella voce lieta dei passeri, nei laghi, acquerelli in cui si vanno a specchiare. E il tesoro giunge in punta di piedi nel momento preciso in cui il tuo cuore, trabocca di Bellezza ed inizia a vibrare come un violino, che suonando fa eco fino alla vetta più alta del Cielo.
L'artista è quell'uomo che vede la realtà, vera solo a metà, perché l'altra metà, lui la inventerà.
La poesia diffusa nel mondo, comprende tutte le cose del Creato; proprio come una sinfonia, che includendo in sé tutte le note della scala musicale, riesce ad esprimere un'opera sublime.
La Bellezza è quel ponte su cui il cuore, correndo, spicca il volo.
Nell'aria di Primavera, sai catturare il preciso istante in cui tutto rinasce di nuovo? Ebbene, quell'attimo che non sai catturare e che nella Luce tu puoi guardare, è un pezzo di eterno che si diffonde nell'aria anche ora che ti sto parlando. Essa è una forza che cura e che scuote anche il più piccolo filo d'erba... è quella Voce che tu puoi udire ogni volta che provi Amore.
Le stelle sono gli occhi del cielo, da cui piovono, a poco a poco, i pezzi dei sogni che portiamo nel cuore.
Il vero amore tra due esseri, è simile a due gocce d'acqua, che unendosi, ne formano una sola.
Gli alberi sono la memoria della Terra e conservano gli eventi nella pagina del Tempo. Ognuno può accedere a tale memoria... se saprà udire le parole che raccontano tra le antiche rughe del loro volto millenario.