Scritta da: Staff PensieriParole
Pubblicata prima del 01/06/2004
Si nasce tutti pazzi. E alcuni lo restano..
Commenta
Si nasce tutti pazzi. E alcuni lo restano..
Solo sedendo e riposando l'anima diventa saggia.
Che cosa so del destino dell'uomo? Potrei dirvi di più a proposito dei ravanelli.
Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non discutere. Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio.
Non risponderò più alle domande. Cercherò anche di non pormene più. Presto mi si potrà sotterrare, non mi si vedrà più in superficie. Di qui ad allora mi racconterò delle storie, se ce la faccio. Non sarà lo stesso genere di storie di una volta, tutto qui. Saranno storie né belle né brutte, pacate, in esse non vi saranno più né bruttezza, né bellezza, né passione, saranno quasi senza vita, come l'artista. Cosa sto dicendo? Non ha importanza. Conto di trarne molte soddisfazioni, qualche soddisfazione. Insomma sono soddisfatto, mi sta bene, mi si rimborsa, non ho più bisogno di nulla. Lasciatemi dire anzitutto che non perdono a nessuno. Auguro a tutti una vita atroce, e poi le fiamme e il ghiaccio degli inferi e, tra le esecrabili generazioni future, una memoria onorata. Per stasera può bastare.
Tutti siamo nati matti. Qualcuno lo rimane.
Dove sono, non lo so, non lo saprò mai, nel silenzio non lo sai, devi andare avanti, anche se non posso avanzare, andrò.
L'uomo di buona memoria nulla ricorda, perché nulla dimentica.
Si nasce tutti pazzi. Alcuni lo restano.
Volteremo le spalle a questa piccola nube ma la terremo d'occhio. Non coprirà il cielo a nostra insaputa.