Neurologo e psicoanalista, fondatore della psicoanalisi, nato martedì 6 maggio 1856 a P?íbor (Repubblica Ceca), morto sabato 23 settembre 1939 a Londra (Regno Unito)
Tutto l'essenziale si è preservato, persino ciò che sembra completamente dimenticato è ancora presente in qualche modo o da qualche parte, solo che è sepolto, reso indisponibile all'individuo.
Grazie alle ricchissime connessioni causali, ogni idea patogena di cui non ci si è ancora sbarazzati, agisce quale motivazione di tutti i prodotti della nevrosi ed è solo con l'ultima parola dell'analisi che scompare l'intero quadro clinico, così come avviene dei ricordi rievocati individualmente.
In materia di sessualità oggi noi, uno per uno, siamo, malati o sani, nient'altro che degli ipocriti. Sarebbe un bene per tutti noi se, come risultato di tale onestà generale, venisse raggiunto un certo grado di tolleranza nelle cose sessuali.