Scritta da: Silvia Nelli
E se anche tu ti sei sentito stupido e ti sei ripetuto: "cavolo, come sono stato coglione", bene sei dei nostri!
Composta martedì 27 settembre 2011
E se anche tu ti sei sentito stupido e ti sei ripetuto: "cavolo, come sono stato coglione", bene sei dei nostri!
Una donna è abile sia nel bene che nel male. Sa costruire e sa distruggere. Se è buona lo fa con il buon senso, se è maligna lo fa per invidia!
Hai versato lacrime, hai sofferto, hai sentito quel dolore assordante che ti lacerava il cuore. Hai amato, sei stato ferito. Hai creduto nei sogni e sei stato deluso. Ti sei fidato e sei stato tradito. Si! A molti è successo, bene! Fottitene! Hai imparato a resistere, ad affrontare, a crescere e capire che non è sempre facile ma ci si può fare!
Sai quante volte mi sono chiesta che cosa avessi di sbagliato? Dato che non riuscivo a capire determinati modi e atteggiamenti che per molti erano normali e per me invece solo ed esclusivamente assurdi. La verità è che non sono io sbagliata, ma è il mondo che discrimina ormai chi ancora mantiene le sue idee, i suoi valori rinnegando la massa!
Ricordati che le persone non sono tutte uguali, ma soprattutto non sono tutte come te. Pochi giocano pulito e vivono la loro vita con rispetto verso quella degli altri. Vedo sempre di più persone pronte a distruggere gli altri, a calpestare i loro pregi, gioie e vittorie. Rincarando la dose sui loro dolori, delusioni e fallimenti! Ricordatevi: Lottate per voi stessi, non fidatevi ami ciecamente di nessuno. Valutate per cosa piangere perché le lacrime spesso hanno un grande costo e quel costo si chiama: sorriso!
Vorrei fermarlo questo breve istante di vita e renderlo indelebile, perché malgrado so che per me resterà indimenticabile ho paura che tu te ne possa dimenticare. È stato un piccolo passaggio di vita, ma intenso. Non dimenticartelo, non dimenticarmi.
Basta crederci! Basta crederci un cavolo dico io! Non basta crederci se sei l'unico a farlo! Non basta crederci se non ti danno le basi per realizzare ciò in cui credi! Non sempre "crederci" basta, anzi. Spesso "crederci troppo" è la giusta strada per prenderlo bene bene nel culo e soffrire di più. Trascinando troppo a lungo qualcosa che doveva finire molto prima!
"Provare non costa nulla" si dice, ma quando provare diventa un rischio, quando provare diventa quel qualcosa in cui puoi giocartici molto di più di un po del tuo tempo allora non è vero che non costa nulla. Quel "Provare" può costarti anima, cuore e tutta la tua serenità. E credimi che quando succede, per recuperarla serve molto di più di quello che hai speso per perderla.
C'è un limite in ognuno di noi, un limite che se viene raggiunto non presenta mai l'occasione di un ritorno. Quando qualcuno ti delude continuamente, ti ferisce in modo ripetitivo, non è sua la colpa, ma tua che glielo permetti ancora. Ricordati che le ferite ci mettono tempo a guarire e le cicatrici spesso restano per sempre. La loro ferita, seppur apparentemente guarita ci cambia, ci fa diventare diversi. Quindi prima di permettere a chi non merita niente di cambiarti, pensaci!
È difficile dimenticare qualcosa che ci ha fatti stare bene. Che ci ha illuminato il cammino nella notte più buia. È difficile accettare e lasciare andare chi ha saputo renderti migliore e farti sentire diverso. Ma anche la cosa più bella spesso si consuma, si esaurisce e lascia solo il ricordo. Un ricordo che apre una ferita, ma che amplia il tuo bagaglio di esperienza.