Scritta da: Silvia Nelli
Non c'è un tempo e un momento giusto e non c'è attimo perfetto. C'è solo complicità a due che rende tempo, momento e attimo perfetto!
Composta sabato 16 luglio 2011
Non c'è un tempo e un momento giusto e non c'è attimo perfetto. C'è solo complicità a due che rende tempo, momento e attimo perfetto!
Quando nella vita trovi tanta merda cambi e quel cambiamento non lo paghi solo tu, ma lo pagherà anche chi di buono incontrerai. Perché raccoglierà di te quel poco rimasto ma non potrà varcare mai quel muro alzato fin quando non sarai tu stesso a decidere di abbassarlo.
Ricordi!? Sono quella che del tuo mondo aveva colorato i giorni. Sono quella che aveva dato un senso alle tue ore vuote. Sono quella che ha colmato i tuoi dolori e le tue paure. Quella che ha asciugato le tue lacrime, e risanato le tue ferite. Ero importante e insostituibile. Certo; fino a quando sono servita. Certo; fino a quando non ti ho visto prendere il volo, dimenticandoti non solo di me come persona, ma anche di dirmi un semplice e banale: "grazie"!
Con alcune persone serve troppa pazienza, peccato che la mia sia ormai finita. Sono stanca di esserci quando torna comodo che ci sia, di esistere quando va bene che io esista. Ognuno è libero di fare ciò che vuole ma sta a me fare in modo di essere rispettato. Per questo da oggi il mio rispetto va a chi merita, il mio tempo a chi decido io e le mie attenzioni a chi è degno di riceverle.
Sono arrivata al punto di dire: "mi importa una sega"! Sono arrivata al punto di pensare che non me ne frega più niente, si cosa pensano, di cosa vogliono gli altri, di cosa ne deriva. E che cazzo! Ma quello che penso io, che voglio io quando viene considerato, valutato e preso in considerazione!? Mai!? Allora faccio altrettanto e ricambio il favore allo stesso modo, perdo meno tempo e prendo meno incazzature!
Quelle come me spesso restano deluse di niente. Se la prendono con poco e si sentano ferite anche da piccole mancanze. Quelle come me che sono pronte a darti l'anima se sentono che fai parte di loro, non si fermano di fronte a niente pur di vederti sorridere, ma cadono nel silenzio più rumoroso nel momento in cui sei tu a spegnere il loro sorriso. Conoscono il rispetto ma non conoscono ritorno laddove non lo trovano.
Sono pronta a dare l'anima a chi sa farmi intravedere la sua. Sono pronta a lottare a chi è disposto a cedermi le sue armi per lottare. Sono pronta a non fermarmi di fronte a un muro di freddezza se dall'altra parte sento un sincero richiamo di bisogno di amore. Ma sono pronta a voltarmi ed andarmene se non trovo mai un sano e vero riscontro a niente di ciò che dono e che faccio.
Ho visto sentimenti voltarsi le spalle per banali convenienze. Ho visto amori lottare all'impossibile per restare in piedi. Ho visto volti sorridere anche dentro la disperazione e occhi tristi dentro una vita adagiata. Ho visto il niente dentro al tutto e chi ha saputo trovare tutto dentro al poco. Ho visto persone essere felici del poco che avevano ed altre non riuscire a trovare un pizzico di felicità dentro il loro mondo pieno di ricchezze.
Quando una donna arriva ad una età matura e non è più una ragazzina deve aver appreso determinati concetti. Essere donna è così complesso a volte che più si cresce e meno veniamo capite. La maturità e l'esperienza che una donna porta ad una certa età è così salda e solida che ha fatto di lei qualcosa di sopraffino. Elegante, intelligente e scaltra. Difficilmente domabile e a volte anche difficile da conquistare. Sceglie e non si accontenta più. Ama e non gioca più. Vive e non sopravvive dentro futili occasioni. Questa è la vera donna fatta di una sana maturità derivata dal frutto della sua esperienza e dei suoi sbagli passati.
Per vincere usa forza, coraggio e a volte la durezza. Ma sappi che laddove userai il cuore, la maggior parte delle volte perderai te stesso e anche il cuore.