Scritta da: Silvia Nelli
Non sono diventata una persona egoista o diversa. Dentro sono sempre la stessa, ho solo imparato a mostrarlo solo a chi merita davvero! Per gli altri solo indifferenza!
Composta giovedì 28 novembre 2013
Non sono diventata una persona egoista o diversa. Dentro sono sempre la stessa, ho solo imparato a mostrarlo solo a chi merita davvero! Per gli altri solo indifferenza!
Piangere dopo non serve, a volte basterebbe mettere via l'orgoglio e dirsi semplicemente "ti voglio bene" un po più spesso. Perché quando è tardi molte volte non serve più.
Sono diversa da tutti e ognuno è diverso da me. Non voglio essere uguale a qualcuno, ma solo essere me stessa. Amo i miei limiti, i miei difetti, le mie preoccupazioni stupide e senza senso. Amo il mio coraggio e la mia testardaggine. Amo me stessa quando ama e anche quando mostrando il peggio di se si fa rispettare. Amo chi mi ama così come sono.
Essere persone sensibili e delicate non vuol dire essere fragili. Essere persone che piangono e si lasciano andare alle emozioni non vuol dire essere persone che si arrendono. Essere persone pronte a fermarsi un attimo e riflettere non significa essere persone che rinunciano. Siamo solo persone che hanno cuore e anima, che lottano e a volte si fermano per un buon esame di coscienza e una sana pausa di riflessione, guidata da una discreta intelligenza.
Si dice che nella vita, nel mondo siamo tutti diversi. Beh in alcuni casi mi viene solo di dire: "che culo"!
Se mi attaccano, mi difendo. Reagisco e dico la mia. Ma se l'attacco arriva ripetuto, gratuito da chi palesemente ha solo lo scopo di sminuirmi spesso amo restare in silenzio. Aspettare che il tempo faccia di questa persona lo specchio di ciò che voleva attribuire a me.
Forse sbaglio a non fidarmi troppo delle persone, forse è un errore vivere nella diffidenza, ma so per certo che la maggior parte delle volte alla fine mi dico: "ho fatto bene a non fidarmi"!
Non è peccato soffrire e non è vergogna piangere. Amare se stessi dentro i pregi e dentro i difetti è il massimo che possiamo donarci. È rispetto verso noi stessi accettarsi per ciò che si è. È armonia con il proprio "io" stimarsi per ciò che siamo. Quindi non avere paura di mostrare i tuoi pregi e tanto meno i tuoi difetti, le tue paure e i tuoi limiti. Perché solo allora saprai che chi ti resta a fianco ci resta solo ed esclusivamente per quello che sei veramente.
La violenza sulle donne non la posso tollerare, come non ammetto quella sui bambini o sugli animali. Ma non sopporto nemmeno la violenza psicologica, quella che spesso la gente frustrata usa contro altre persone per scaricare i suoi fallimenti e sentirsi migliore. Distruggere altre vite non rende migliore la vostra e tanto meno rende migliori voi!
Hai guardato bene il cielo? È di un colore scurissimo, tempestato di tante piccole luci. Ecco è un po' come me: sono il nero più pesto tempestato di piccolissime luci chiamate emozioni.