Scritta da: Silvia Nelli
Quando tieni veramente a qualcuno te ne accorgi da come ti senti vicino ad esso, perché è proprio lì che senti di essere migliore e di non aver bisogno di altro.
Composta mercoledì 5 settembre 2012
Quando tieni veramente a qualcuno te ne accorgi da come ti senti vicino ad esso, perché è proprio lì che senti di essere migliore e di non aver bisogno di altro.
Ti fanno crescere nei valori migliori. Ci insegnano ad aver fiducia nelle persone e nel prossimo. A rispettare la vita e il pensiero altrui. A non giudicare mai, chi è diverso da te e chi sceglie di vivere in modo diverso. Poi cresci e capisci; che fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio, che il rispetto è molto preteso ma poco dato e che il giudicare è il passatempo preferito di molti!
Ci saranno sempre. Ci saranno fin quando avranno bisogno. Ci saranno fin quando servirai. Ci saranno fin quando ci sarà da divertirsi e da mangiare. Ci saranno sempre, ma non ci saranno quando starai male, quando avrai bisogno tu. Quando ti servirà un abbraccio silenzioso e senza parole. Loro, i finti amici.
Perché l'amore non lo scegli e spesso ci innamoriamo proprio di chi non immaginiamo. Spesso ci innamoriamo di chi non possiamo amare. L'amore non è una cosa semplice e non è qualcosa che puoi comprare. L'amore parte spontaneo, divampa, anima e ferisce. E la maggior parte delle volte delude. Delude così tanto che tornare a crederci è difficile.
Le persone che restano in silenzio di fronte a certe parole e atteggiamenti, quelle che non danno peso a molte cose che si dice su di loro. Le persone che non rispondono alle provocazioni, che non sono interessate a ciò che di loro si dice, alle vite e alle storie che su di loro si inventa. Non sono stupide, ne indifese e tanto meno colpevoli. Sono semplicemente delle persone che ne hanno le palle piene di chi parla solo per parlare e hanno capito che il regalo più giusto per questa gente è il silenzio e l'indifferenza!
Se qualcuno è stato veramente importante per te, non svanisce nemmeno dentro ai ricordi più nascosti. Il cuore leggerà sempre tra quelle righe e tra quelle pieghe di dolore che hanno segnato la sua presenza dentro di te.
Troppe persone credono che la loro vita sia perfetta. Che sia una vita da portare come esempio. E convinti di questo giudicano quella altrui pur non sapendone un cazzo. Imparate a gestire meglio le parole e soprattutto a dare freno oltre che alla lingua alla vostra convinzione di essere migliori. Se lo si è non si sente il bisogno di dirlo.
Sono stata il tempo sbagliato di chi ho amato e l'amore giusto per chi non ho avuto tempo. Sono stata spezzata e successivamente raccolta. Sono stata delusa e poi mi sono ritrovata a ricredere. Sono stata l'errore per molti e la vittoria di altri. Sono stata persa e ritrovata ma sono sempre stata me stessa.
Ci sono donne che camminano a testa alta e fiere, con uno splendido sorriso sulle labbra. Hanno gli occhi che brillano e ringraziano ogni giorno quel dono splendido che è la vita malgrado l'amarezza e la delusione che possono portare nel cuore. Ce ne sono altre, che forza non hanno più. Restano ormai rassegnate in un angolo del mondo. Laddove nessuno si accorge più della loro esistenza. Le lacrime le hanno finite ed è il loro silenzio adesso a dare voce a una parte di mondo spesso dimenticata. Poi ci sono quelle che per cose futili piangono sempre, si lamentano e si lagnano non essendo mai contente. Vivono giudicando il prossimo... quelle sono le più sole.
Ricordati che tutto prima o poi finisce. L'unica cosa che non finirà mai sei tu. È con te stesso che dovrai avere a che fare sempre, per tanto ti consiglio di trovare il modo di andarci d'accordo, di riuscire a capirti e a gestirti. Trova i tuoi limiti e ammettili, scova le tue paure e affrontale, mettiti in discussione senza "occhi di riguardo" e migliorati. Impara a scegliere, a confrontarti e a restare in piedi... tutto ciò che hai attorno a te può crollare, cambiare, svanire e ferire e tu dovrai saper restare in piedi!