Scritta da: Silvia Nelli
in Frasi & Aforismi (Vita)
Impara a camminare da solo nella vita, potrai così imparare a cadere, rialzarti e proseguire malgrado le ferite.
Composta lunedì 6 agosto 2012
Impara a camminare da solo nella vita, potrai così imparare a cadere, rialzarti e proseguire malgrado le ferite.
I sogni ci appartengono loro non ci lasciano, siamo noi che li abbandoniamo, non sognare è impossibile, ma anche crederci non è facile.
Nel libro intitolato: "vita" scrivo emozioni e esperienze che hanno fatto di me ciò che sono.
Sentirsi complici, non smettere di ridere di prendersi in giro. Non lasciare mai morire i piccoli gesti, tenetevi per mano, baciatevi tra la gente, e continuate a fare i folli. Tenere vive certe cose tiene viva l'armonia e la voglia di amarsi.
Io non solo non mi sento migliore di nessuno, ma prima di permettere a qualcuno di farmi sentire peggiore ci penso. Soprattutto se chi vuol farmici sentire è qualcuno che di "migliore" non ha niente.
Non è un mondo perfetto quello che cerco né un amore da mille e una notte. Ma se hai conosciuto l'amore vero non puoi accontentarti di ciò che càpita. Si accontentano i piccoli, i poveri di animo e di valori. Si accontentano quelle persone che non sanno stare sole, che si sentono vuote e non stanno bene con se stesse. Ma quelle come me che credono nei veri sentimenti e che sanno che per stare bene con qualcuno e far star bene qualcuno si deve per primo stare bene con se stessi non può accontentarsi mai.
Ci sono donne con mille volti e nemmeno un cuore. E donne con un solo volto e un cuore che vale per mille! Le prime imbambolano, affascinano e incantano, ma alla fine mentono, tradiscono e deludono. Le seconde forse inizialmente passano inosservate, ma poco dopo lasciano il segno. Amano piano, ma costante e in fine rendono felici, rispettano e restano indelebili nel cuore di chi le ha amate davvero!
La differenza tra un'opinione e un giudizio? L'opinione è una libertà di pensiero. Il giudizio è una sentenza presuntuosa della convinzione.
Ho un dolore dentro al cuore che si chiama "ricordo". Lui non sa bene chi sono io, ma io imperterrita mi ricordo di lui. Lui echeggia in me e parla di qualcosa che non è stato, qualcosa che è stato per poco e ora non è più. Lui parla di canzoni che ancora fanno tremare il cuore, di parole che ancora vorrei ascoltare. Lui sa quanto è grande per me, ma non ha più le sue radici per potersi concretizzare e tornare ad essere "vita" e non più un "ricordo"!
Dovrei pensare un po più a me stessa, forse tenermi di più e tenerci di più. Dovrei cominciare a pensare che non ho niente di sbagliato... Che sono semplicemente fatta in modo diverso da molte altre persone! Forse aprendomi e accettandomi posso tornare a vedere anche ciò che oggi fingo di non vedere!