Scritta da: Stefano Del Degan
in Frasi & Aforismi (Saggezza)
Chi troppo lavora non sa sognare, e la saggezza viene dai sogni.
Commenta
Chi troppo lavora non sa sognare, e la saggezza viene dai sogni.
Si fanno largo i colori dell'autunno, nella limpidezza del giorno che arricchisce lo spirito del vento; la luce penetra riscaldando pietre scolpite dal tempo; tutt'intorno vive il creato con le sue meraviglie; i lunghi forzati silenzi e l'utopico filosofare, non limitano il tortuoso cammino fatto di continui saliscendi dove l'unica certezza è l'assenza di verità assolute e la propria solitudine esistenziale.
Solo respirando il muoversi del vento, puoi camminare armoniosamente con te stesso...
Viandante, diffondi il tuo conoscere con parole sobrie; istruendo con gentilezza, senza la presunzione d'insegnare; troverai persone che ti renderanno felice, per il semplice caso di averti incrociato.
Non solo sento e percepisco, bensì sono in grado di domandarmi che cosa sento e percepisco, nonché anche d'indagare che cosa significhi per me ciò che sento e percepisco.
Non possiamo avere la presunzione di tracciare il sentiero per la pace, ma possiamo smettere di costruire armi e di costituire eserciti.
Uomo non guerreggiare con il tuo "ego" non ha senso, ma crea la giusta "consapevolezza".
L'uomo troppo ambizioso è smanioso e affamato del potere a cui ambisce; brama nel sottomettere i suoi simili urlando la sua "razionalità".
Colui che vagabonda con la "luce" nel cuore, può esplorare le oscure terre colorandole del suo cammino.
Nella spremuta del dire, il nettare è prezioso.