Scritta da: Staff PensieriParole
Pubblicata prima del 01/06/2004
É la storia non colui che la racconta.
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É la storia non colui che la racconta.
La gente ci tiene tanto a sapere perché scrivo roba così truculenta. Mi piace dire che è perché ho un cuore da ragazzino... E lo tengo in un'ampolla sulla mia scrivania.
La vita è una ruota. Presto o tardi tutto quello che pensavi di esserti lasciato ritorna. Per il bene o il male, ritorna.
Stanno stretti sotto i letti, sette spettri a denti stretti.
Attento a che cosa preghi di ottenere, perché potresti essere esaudito.
Alcuni pensano che io sia una persona orribile, ma non è vero. Ho il cuore di un ragazzino... in un vaso sulla scrivania.
Se volete fare gli scrittori, ci sono due esercizi fondamentali: leggere e scrivere molto. Non conosco stratagemmi per aggirare queste realtà, non conosco scorciatoie.
Non appena un libro o un film vengono proibiti, correte al vostro cinema più vicino, andate in biblioteca, cercate di trovarli, di guardarli, di leggerli: quello che non vogliono farvi sapere è quello che dovete sapere.
L'amore vero, come tutte le droghe forti e che danno dipendenza è noioso. Svelato il mistero del primo incontro e della scoperta, i baci diventano insipidi e le carezze tediose... Salvo naturalmente per coloro che si baciano, coloro che si scambiano carezze mentre intorno a loro tutti i suoni ed i colori del mondo diventano più vivi ed intensi. Come tutte le droghe forti, il primo vero amore è interessante solo per coloro che ne sono prigionieri. E, come per tutte le droghe forti e che danno assuefazione, il primo amore è pericoloso.
Quasi nessuno scopre mai che le sue azioni feriscono davvero gli altri. La gente non migliora, diventa solo più furba. Quando diventi più furbo, non smetti di strappare le ali alle mosche, cerchi solo di trovare dei motivi migliori per farlo.