Scritta da: Edmea
in Frasi & Aforismi (Passato)
In un certo senso siamo figli del nostro passato, ma non dobbiamo esserne succubi.
Composta martedì 20 giugno 2017
In un certo senso siamo figli del nostro passato, ma non dobbiamo esserne succubi.
Il bene e il male prima o poi tornano indietro. Sta a noi decidere quale strada percorrere.
Gioire dei mali altrui non è la giusta vendetta, tantomeno un atto di giustizia, ma solo una dimostrazione di vigliaccheria.
A volte capita di incontrare le persone giuste nel momento sbagliato e le persone sbagliate nel momento giusto. Insomma, la nostra vita manca di sintonia a volte.
Quante persone farlocche ci sono in giro. Davvero tante. Persone che vendono bene il loro prodotto e solo la superficialità e la distrazione generale non riesce a smascherarle.
La sincerità è come l'acqua di fonte, limpida e cristallina, tanto da specchiarti. L'ipocrisia invece è come una palude, dove rischi di finire inghiottito dalle sabbie mobili.
Quando vedo certe persone, quando le sento parlare, distribuire le loro dosi massicce di ipocrisia non reggo proprio. È più forte di me. Avrei voglia di dire tutto quello che penso, senza nessuna diplomazia, perché in certi casi a cosa serve essere diplomatici? A permettere a questa gente di spadroneggiare con la loro falsità assassina? Eppure la mia reazione non serve, se non a passare dalla parte del torto, a provare una rabbia inutile, che non mi aiuta di certo a vivere bene, ma come fa una persona sincera a convivere con certe situazioni?
Forse una storia è più facile scriverla che viverla.
Il sogno non ha età e quando spalanchiamo la porta del sogno ci illudiamo che il tempo si sia fermato e che tutto proceda seguendo il ritmo dei nostri desideri.
Una caratteristica ricorrente e inquietante della natura umana è il piacere nascosto per i mali altrui, mascherato da solidarietà.