Scritta da: Staff PensieriParole
Pubblicata prima del 01/06/2004
Un artista, nel suo intimo, è sempre un avventuriero.
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Un artista, nel suo intimo, è sempre un avventuriero.
La felicità è un profumo che non puoi versare sugli altri senza che te ne cada qualche goccia addosso.
L'artista è l'ultimo a farsi illusioni a proposito della sua influenza sul destino degli uomini.
Le osservazioni e gli incontri dell'uomo taciturno e solitario sono insieme più vaghi e penetranti di quelli dell'uomo socievole, i suoi pensieri più gravi e bizzarri, mai senza un'ombra di mestizia.
Immagini ed impressioni che - con un'occhiata, un sorriso, uno scambio di giudizi - sarebbe facile disperdere, lo occupano più del dovuto, si approfondiscono nel silenzio, acquistano peso, si trasformano in episodio, in avventura, in fatto sentimentale. La solitudine matura l'originalità, la bellezza audace ed inquietante, la poesia.
Ma anche l'opposto l'abnorme, l'assurdo, l'illecito.
Se c'è qualcosa di ancor più raccapricciante del destino, è l'uomo che lo sopporta senza alzare un dito.
Il tempo raffredda, il tempo chiarifica; nessuno stato d'animo si può mantenere del tutto inalterato nello scorrere delle ore.
Devi sapere che noi poeti non possiamo percorrere la via della bellezza senza che Eros ci guida, perché è la passione che ci esalta, perché solo l'amore ci è dato aspirare.
Questa è la nostra gioia e la nostra vergogna.
Le avversità possono essere delle formidabili occasioni.
È l'amore, non la ragione, che è più forte della morte.
Noi cammineremo insieme, la mano nella mano, anche nel regno delle ombre.