Scritta da: Vera Somerova
Con i soldi puoi permetterti l'assistenza dei migliori medici del mondo... ma mai potrai comprarti la salute.
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Con i soldi puoi permetterti l'assistenza dei migliori medici del mondo... ma mai potrai comprarti la salute.
Non ho paura della morte... è il non vivere più quello che mi terrorizza.
I miei pensieri si librano in aria, volteggiano, si soffermano brevemente come per volermi salutare per l'ultima volta... i miei pensieri trafiggono le nuvole e liberi, incontaminati dal mio volere, salgono nell'immensità del cielo azzurro. Ti guardo e penso che per essere immortale, mi basterebbe un bacio.
Il poeta è una creatura notturna... può morire cento volte ogni notte ma risorge sempre con le prime luci dell'alba.
L'ispirazione è sempre maledettamente fuggevole... Credi d'averla ma se appena appena ti distrai lei vola via, farfalla impazzita che si beffa di te.
La vita scorre come l'acqua del fiume. Gorgoglia tra le rocce di difficoltà, si arena nelle secche d'incomprensioni, stagna nei bacini d'ordinaria quotidianità, s'inquina da velenose immissioni di cattiverie e fallimenti, si prosciuga da mancanza d'amore. La vita è il fiume... Rinvigorisce di nuovo con le piogge d'ottimismo fatte da gocce d'amore.
La poesia è una sublime espressione d'amore... l'amore è una manifesta esternazione della poesia.
Ogni attimo della nostra vita è unico, irripetibile, magico. Noi possiamo guardare il cielo stellato ogni notte e mai quello che vedremo sarà uguale alla volta scorsa. Il volo del gabbiano sull'onda marina, il canto sireneo del mare che si frange sugli scogli, la carezza del vento sulle labbra inaridite... mai si ripeteranno nella stessa sequenza. Viviamo i nostri attimi.
La poesia, cos'è? Il pensiero è veloce, fugge rapidamente, si allontana, sbiadisce, si mescola con altri suoi simili, si contraddice, si supera, fa la giravolta, ritorna e quando pensi: "ecco, l'ho preso"... lui riparte, balla un po' intorno a te, si libra nell'aria, lieve, per poi posarsi finalmente sulla pagina bianca... Chiudi gli occhi e riaprendoli, il miracolo si è compiuto: il tuo pensiero è diventato una poesia.
Quando la mattina ti svegli ed ancora ad occhi chiusi ripensi ai tuoi sogni: non credere che essi sono solo il frutto della tua fantasia e come tali scompariranno nel vento. Pensa piuttosto che i tuoi sogni possono diventare una miracolosa, magica realtà dovuta alla volontà del tuo essere.