NON ho mai detto che gli adulti non possono parlare o che sono somari, non mi permetterei mai di dire una cosa simile! Su quali basi poi?
E' stato lei a chiedermi delle spiegazioni sulla frase che, evidentemente, dal primo commento che ho letto, non le era chiara, ed io ho risposto dicendole semplicemente quello che penso e perché l'ho scritta.
La mia non è una preoccupazione riguardo i giovani, ma una sorta di rappresentazione di quella che è la realtà che vedo, essendo anch'io uno di loro.
La ringrazio per i commenti e mi auguro che ci siano altre occasioni per confrontarsi. Cordiali saluti.
"Le persone non puntano ad essere intelligenti." Non sono d'accordo con questa affermazione, forse perché apparteniamo a generazioni diverse Vincenzo. Il "puntare ad essere intelligenti", cui fa riferimento la frase, è un concetto (anche semplicistico, se vogliamo) per definire un modo di pensare diffuso tra la stragrande maggioranza dei giovani d'oggi. Tentare di colmare (o meglio, pensare di colmare) qualcosa che non si possiede usando metodi tanto APPARISCENTI quanto INEFFICACI, come se l'intelligenza fosse un traguardo da raggiungere o un trofeo da esporre in casa.
Mi piace l'interpretazione, espressa da Agatina, di intelligenza artificiale. Probabilmente qualcosa di simile c'è rispetto alla mia idea...
Ovviamente questo è solo il mio punto di vista ed il significato che ho dato alla mia frase, spero di esser stato chiaro.
Credo che la frase sia rivolta a...
quell' INTELLIGENZA ARTIFICIALE Spero sia così...
Sai...di quella nuova generazione di robot...
che ha anche un barlume di intelligenza artificiale...
basata sulla sicurezza...
Un robot che condivide lo spazio di lavoro...
con un essere umano e che deve essere in grado...
di accorgersi di collisioni in arrivo e reagire...
per limitare il più possibile i danni dovuti al contatto fisico...
Se la frase non intende...
questo tipo di intelligenza...
mi vedo costretta a farti eco...?!
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