Prima di qualsiasi commento sulla Chiesa, che rischierebbe di risultare inopportuno, invito a leggere tutto il capitolo 7 (almeno!) del vangelo di Matteo. buona sera
Siamo liberi di scegliere se essere dèi o animali. Chi vuole tendere all'obbedienza che ci libera dal carcere Terra seguirà l'insegnamento del Signore Gesù, chi invece vuole continuare a seguire un comportamento animale applicherà la regola "mors tua vita mea" sprecando la propria vita alla ricerca di tutto quello che ti incatena nel regno animale e materiale. Meglio la Promessa. Chi cerca trova, a chi chiede sarà dato e a chi bussa verrà aperto.
secondo me c'è un enorme differenza tra "Fai agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te" e "Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te" in quanto il secondo NON implica un'azione buona che parte da te (vedi prima frase) ma solamente il rifiuto di una cosa che non ti piacerebbe capitasse a te..esempio: c'è una vecchietta che sta per attraversare la strada, la prima frase ti dice che se te al suo posto avresti voluto una mano ad attraversare allora dovresti aiutarla; la seconda invece ti dice di non derubarla, o di non offenderla, "non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te", elimina soltanto le cose immorali che potresti farle...invece la prima frase ti spinge a fare una buona azione, cosa molto più difficile che decidere di non fare niente..comunque penso che se anche la metà delle persone (magari) seguissero la frase "Fai agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te" il mondo non sarebbe lo schifo che è..Fabio
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