Sono una persona come tante, con un'etica sociale abbastanza equilibrata, con un'educazione e rispetto per gli altri nella norma, ma quando mi calpestano i piedi divento uno stronzo di prima classe.
Sono tutti bravi a fare i moralisti, a giudicare e ad infangare, dimenticando di riflettere un attimo su se stessi.
L'egoismo non è solo fare quello che ti va di fare, ma pretendere che gli altri facciano quello che tu fai.
Noi siamo consapevoli dei nostri limiti, peccato che non li rispettiamo.
Se mi parli addosso io svincolo, e vado via, perché non fa parte del mio carattere impormi e vomitare addosso agli altri parole malvagie. Ma se mi parli con calma, se non ti "lanci addosso", io ci sono, resto e non c'è bisogno di altro.
Certe persone devono solo sperare che Dio non esista.
L'incoerenza, a volte, può essere semplicemente un cambio di rotta dettato dalla riflessione.
Le emozioni sono gratis: regalatele.
Ho una mente tutt'altro che statica, è una vagabonda che non si ferma mai, capace di percorre ogni giorno distanze chilometriche, per questo lei è sempre avanti rispetto a me.
Tutti i miei squilibri interiori sono perfettamente equilibrati tra loro.