Scritta da: Fiorenzo Bufalo
Le cose che fai quando nessuno guarda sono le cose che ti definiscono.
Composta giovedì 12 dicembre 2019
Le cose che fai quando nessuno guarda sono le cose che ti definiscono.
Sfortunato l'uomo che non sa che possiede due grandi tesori dentro di sé: la chiarezza dello spirito, che può renderlo libero, e la bontà del cuore, che può renderlo felice; sfortunato l'uomo che conduce un'esistenza simile a quella delle bestie, incatenato ai suoi istinti e solo preoccupato per le preoccupazioni materiali della vita.
Vendicatevi dimenticando. Non ferendo, fiorendo.
Se hai camminato in modo "sano" e malgrado il "marcio" che hai incontrato sei stato/a capace di restare fedele ad ogni tuo valore allora hai vinto.
Aver camminato in modo "sano" non significa non aver sbagliato, non aver fallito o non aver ferito mai. Significa semplicemente aver fatto esperienza, perché la differenza sta nella premeditazione...
Se hai ferito involontariamente, per non aver soddisfatto le aspettative di qualcuno perché farlo sarebbe stato andare contro te stesso/a va bene. Se hai scelto di ferire per raggiungere i tuoi scopi allora è diverso.
Se hai camminato in modo "sano" hai imparato che è proprio dai fallimenti, dagli errori e dal dolore che riusciamo a trarre il meglio del bagaglio che ci porteremo dietro nel viaggio. Un bagaglio talvolta pesante, posto in una valigia sempre più robusta grazie alla forza che in te crescerà giorno dopo giorno. La crescita interiore non dipende solo dagli altri, lei dipende soprattutto da noi stessi e da ciò che scegliamo di trattenere o di lasciare andare dopo ogni esperienza.
La vita continua e prosegue solo in avanti... Sempre!
Per questo è fondamentale imparare il prima possibile cosa lasciar andare e cosa trattenere, perché la vita non aspetta che tu sia pronto... Lei passa e se tu al suo passo non sai stare arriverai alla fine contando più rimpianti che certezze.
È impercettibile quella linea che separa l'osare dal temere, ma spesso è lì che rimaniamo sospesi.
Visto che non potremo mai essere perfetti, cerchiamo almeno di essere veri, autentici nelle nostre imperfezioni.
E invano custodisco gelosamente il ricordo di una Te che ho conosciuto soltanto io.
Siamo il pensiero di qualcuno destinato a restare in attesa, in balia del tempo.
Non posso vedere il mondo attraverso gli occhi tuoi, ma posso assicurarti che ogni volta che ti guardo tu sei quel mondo che attraversa i miei.
Uomini: ricordate di non ferire mai una donna, perché lei perdona, ma non assolve.