Scritta da: Luciano Meran Donatoni
Il valore di una persona si riconosce da quello che dà, com'è ovvio che l'albero da frutto si riconosce dal frutto che fa.
Composta venerdì 1 novembre 2019
Il valore di una persona si riconosce da quello che dà, com'è ovvio che l'albero da frutto si riconosce dal frutto che fa.
Hai perso un diamante mentre ti fermavi a raccogliere pietre.
Tutto ciò che ti annoia ti insegna la pazienza, chiunque ti abbandoni ti insegna come tenerti sui tuoi piedi, tutto ciò che ti fa arrabbiare ti insegna il perdono e la compassione, tutto ciò che ha potere su di te ti insegna come riprendere il tuo potere, tutto ciò che odi ti insegna l'amore incondizionato, tutto ciò di cui hai paura ti insegna il coraggio di superare la tua paura, tutto quello che non puoi controllare ti insegna come mollare.
Amo l'eleganza; non quella degli abiti, delle borse, delle scarpe, ma quella dell'anima. La vera eleganza è dentro, non fuori.
Essere esigenti è una regola di base. Essere tolleranti è un principio. Vegliare sullo stato dell'amicizia è un dovere. Pensare all'altro, saper essere presente quando serve, avere le parole e i gesti che ci vuole, dimostrare costanza nella fedeltà, è questo l'amicizia, ed è raro.
Ricorda che un problema non si risolve mica evitandolo, ma affrontandolo con coraggio.
Mi piace capovolgere il mondo al contrario, l'ordinario non fa per me.
Per gli individui subdoli, "la parola data" è facile da pronunciare ma impossibile da mantenere.
Un colpo al cuore.
Il dolore mentale a volte non lo si può contenere, chi prova il dolore della depressione non ha colpe, anzi vorrebbe vivere la sua vita e la libertà interiore, da quel malessere che le coinvolge ogni giorno la vita... procurando soltanto pensieri bui.
Torneranno di moda gli sguardi, prima o poi... ed io ti aspetterò nei miei occhi.