Scritta da: C. De Padua Visconti
Quando sogniamo la nostra mente assume le vesti di un regista e ci proietta in mondi fantastici, la nostra anima viaggia libera e noi diventiamo vagabondi dell'ignoto.
Composta giovedì 22 gennaio 2015
Quando sogniamo la nostra mente assume le vesti di un regista e ci proietta in mondi fantastici, la nostra anima viaggia libera e noi diventiamo vagabondi dell'ignoto.
Non "domani", non "la prossima settimana" e neanche "forse un giorno". Non rimandare mai ciò che vuoi veramente. Vivilo oggi, solo così non lo rimpiangerai domani.
Nella vita c'è chi sceglie di essere onesto e leale, per poi ritrovarsi suo malgrado a combattere contro gli infami; chi invece decide di essere un infame, prima o poi si troverà a render conto alla propria vita, ma soprattutto a coloro che ne hanno subìto il comportamento.
Il disprezzo ferisce, ma l'indifferenza uccide e seppellisce.
La presenza teme l'assenza. L'assenza trova piacere nell'osservare la presenza. La presenza fugge l'assenza e preferisce vestirsi d'assenza, così da accettar la vista della presenza piuttosto che osservare l'assenza.
Non c'è aguzzino peggiore di sé stessi.
Arriva un punto nella vita in cui il sorriso spunta anche di fronte alle cose che fino a ieri ti hanno fatto male. Quello è il momento in cui capisci che non t'importa più niente. Quello è il giorno in cui una nuova strada si apre di fronte a te. Prendila e non fermarti.
Ho trovato aridità in persone che sembravano grandi, ma ho trovato un cuore immenso in quelle che sembravano piccole.
Il mio altruismo mi esclude.
Ho smesso di prendere tutto troppo sul serio. E, finalmente, ho scoperto le meraviglie di una sana auto-indulgenza.