Scritta da: Michelangelo (Milo) Da Pisa
in Frasi & Aforismi (Comportamento)
Sto in disparte, in quarta fila, nella penombra dell'anonimato, a osservare gli altri azzuffarsi sul palcoscenico dell'ostentazione.
Composta sabato 8 febbraio 2014
Sto in disparte, in quarta fila, nella penombra dell'anonimato, a osservare gli altri azzuffarsi sul palcoscenico dell'ostentazione.
La sensualità abita in chi veste aderente le proprie emozioni, non la propria pelle.
Ti puoi voltare e andartene. Ti puoi fermare e piangere. Ti puoi auto convincere di aver dimenticato, ma in verità il male ricevuto non si dimentica. Ho sempre creduto che vivere nella sincerità, nella correttezza fosse la cosa più giusta. Questo non solo per gli altri, ma anche per se stessi. Perché per insegnare il buon senso, per poter dire "sei un bugiardo" a qualcuno devi aver vissuto nella verità! Malgrado questo, purtroppo capisco che la strada è molto più spianata e semplice per chi mente e vive di bugie, ma sono anche certa che al traguardo non arriveranno mai. Perché la stima della gente, e la stima di se stessi va guadagnata e non comprata con le bugie.
Credevo in qualcosa di diverso che potesse far rimanere tutti uniti, immaginavo troppo.
In fondo, alla fine ci vuole poco per vivere bene, in fondo, volersi bene è facile, in fondo, essere umili nella vita ripaga, in fondo, chiedere scusa a volte è cosi semplice, in fondo, in fondo.
L'uomo penso, debba riconoscere i propri limiti. Non è offendendo ingiuriosamente e senza conoscere la via dei fatti che lo rende superiore. No anzi, quando ignorantemente vuol fare il saputello ma non conosce affatto i fatti e offende senza affetto altrui, non vale nemmeno la pena, di darsi pena per lui!
Tesoro, ricordi quando ti ho detto che non sono vendicativa? Mentivo!
Non ho più tempo per i pazzi, per la neuro rivolgersi a due isolati più avanti.
Quelli che parleranno di me, si vanteranno di sapere, Io invece mi vanterò da sola per essere diventata il loro discorso.
Non sono unica né speciale, ma lascio il segno.