Scritta da: Massimo
Il silenzio vale più di mille parole, lo so, è che alle volte hai bisogno di quelle mille parole.
Composta giovedì 12 luglio 2012
Il silenzio vale più di mille parole, lo so, è che alle volte hai bisogno di quelle mille parole.
Ho pianto e urlato per farmi guardare e ascoltare ho preso a calci l'asfalto e la mia dignità. Ho calpestato sentieri soffocati dall'egoismo per ritrovarmi in spazi aperti d'indifferenza. Tutto mi è passato accanto senza voltarsi. Ho riso e sussurrato e tutto si è dimenticato del mio dolore.
Ci sono due tipi di fraintendimenti: quelli che non capiscono le parole, e quelli che interpretano il silenzio.
I se sono il marchio dei falliti! Nella vita si diventa grandi nonostante.
La speranza induce a fare le cose più folli.
O ci muoviamo in massa o ci faranno la fossa.
Non ho mai nascosto a nessuno di aver un caratteraccio davanti a ciò che non ritengo giusto. Perché avrei dovuto? È il mio miglior pregio e io ne vado fierissima.
Non mi sono mai piaciute le presenze fatte a metà, le giudico opportunistiche. Io sono per "o dentro o fuori". A chi non piace il mio modo di essere, non posso fare altro che indicare gentilmente la strada.
Si dice spesso: "troppi lupi travestiti da pecore"; e delle vipere travestite da brave ragazze ne vogliamo parlare!?
Preferisco avere un aspetto appariscente, sembrare selvaggia ed aggressiva, per poi avere una grande sensibilità nei confronti del prossimo, piuttosto che mostrare un viso da fessa e mettere il velo tra i capelli, per poi essere piena di veleno nel cuore.