Scritta da: Luigi Moretta
in Frasi & Aforismi (Comportamento)
Tutti vogliono distinguersi dalla massa, il più normale è ormai divenuto il più anormale.
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Tutti vogliono distinguersi dalla massa, il più normale è ormai divenuto il più anormale.
La differenza è che a nostri tempi, ho quarant'anni, c'era la condivisione di un dolore o di uno stato di commozione, adesso invece tramite l'uso dei social vi è un'appropriazione ed è questo che da fastidio, non lo si fa perché lo si sente, bensì spesso per risultare visibile agli altri.
Non posso essere te...
Non puoi essere me...
Ognuno è sé stesso...
Ti guardano con il loro sorrisetto beffardo, dall'alto in basso. Ti giudicano. Sorridono. Si credono migliori di te. Loro sono in tanti e tu sei solo. E provi pietà. Ma non per te, bensì per loro.
Quante cave sarebbero necessarie in questo paese per armare tutti quelli che si sentono senza peccato e quindi in diritto di scagliare la prima pietra.
Meglio essere me stesso con mille difetti che seguire la massa dei finti perfetti.
Indipendentemente da come ci si gira, il sedere sarà sempre dietro...
In ogni epoca c'è qualche coglione che grida alla fine del mondo e trova sempre qualche milione di coglioni disposti a seguirlo.
Poi il mondo non finisce e tutti si guardano intorno smarriti alla ricerca del nuovo coglione da seguire!
Il pensarla in modo diverso è una cosa; volere che tutti la pensino come te ne è un'altra completamente diversa, cioè segno di arroganza o forse di stupidità.
Non permettere a nessuno di toglierti il futuro, non permettere a nessuno di insinuare dubbi sul tuo valore. Chi ti ama non ti aspetta al varco urlandoti che non ce la farai, chi ti ama ti incoraggia, chi ti ama divide con te le tue paure, gioisce dei tuoi successi e piange calde lacrime per le tue sconfitte.