Scritta da: Antonino Gatto
L'ignorante, critica il suo compagno, mentre mangia la torta, convinto che l'unica dolciuria sia leccare il coltello.
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L'ignorante, critica il suo compagno, mentre mangia la torta, convinto che l'unica dolciuria sia leccare il coltello.
Notte di pensieri, lacrime e sospiri mentre la mia mano scrive. Ora è tutto più chiaro nel dolore, la vita è li che ti insegna che devi lasciare andare tutto ciò che non da calore, luce. Il dolore si tiene per mano alla gioia ma le cose più insensate crollano come se non avessero più senso. Ci sono io con la mia vita, i miei sbagli, le mie paure che voglio soffiare via per lei e soprattutto per me stessa.
La tolleranza spesso cela una colpevole disposizione...
C'è chi si fa illuminare da cose di poco conto, all'improvviso: meraviglioso. C'è chi è incessantemente illuminato da cose "importanti": tremendo.
Come si fa a chiamare "Genio" uno che sceglie di vivere in una lampada?
È incredibile come un piccolo gesto nasconda una grande forza.
Il Mondo è storto, quando si riflette su uno specchio rotto come il nostro pensar corrotto. Se il pensiero fosse corretto, il Mondo cambierebbe aspetto.
L'ipocrisia è spesso la mamma delle buone maniere.
Mai creare niente. Verrà male interpretato.
Io penso che tenere il punto su alcune cose è pure giusto, ma non su tutto. Se non ci facciamo passare la rabbia su delle cose dove può passare, il mondo non può cambiare, non può migliorare.