Scritta da: Anna De Santis
in Frasi & Aforismi (Comportamento)
Quanto dovrai dare agli altri della tua vita... per capire che finalmente anche tu esisti.
Commenta
Quanto dovrai dare agli altri della tua vita... per capire che finalmente anche tu esisti.
Noi pensiamo sempre che le persone disabili sono meno fortunate di noi e con pena le guardiamo, siamo comunque imbarazzati al loro passaggio perché non sappiamo se salutarli e fargli un sorriso che non costa niente, oppure no, se un bacio può fargli piacere oppure no, impariamo a vederli come noi siamo, anche noi abbiamo difetti da nascondere, non sono evidenti ma forse più gravi, eppure non ci sentiamo imbarazzati, la civiltà sta nell'accettare e rendere più normale la vita ai meno fortunati, solo allora potremo sentirci appagati.
Inutile parlare a chi non vuol sentire.
Dunque si diventa grandi o più grandi forse perché di essere un grande la percezione mi è arrivata da veramente poco, o sono io un caso strano o la nostra immagine interiore fa fatica a riconoscere quella dello specchio, dei colleghi, della vita sociale. Grande? Ma dove?
Migliorare è un esercizio. Cambiare una volontà faticosa a realizzarsi. Ci vogliamo troppo bene per passare dall'ego al tu-centrismo.
Ogni uomo appena arrivato ad esaudire il suo bisogno primario - fame, sete, sonno - passa a desiderare la soddisfazione agli altri suoi desideri.
Tutti abbiamo sempre idealmente voglia di tutto e subito, poi dopo aver fatto delle valutazioni diamo a tali desideri una scala di priorità, che adattiamo ai vari momenti della nostra vita.
I nostri desideri che cambiano con noi.
Ognuno fa il meglio che può con le risorse che ha, chi sfruttando i benefici forniti da madre natura (simpatia, bellezza, intelligenza) i più abili ponendosi costantemente obiettivi di miglioramento di tali risorse. Che è meglio.
Dopo una comunicazione la conoscenza ed i rapporti emotivi tra i comunicanti non sono più gli stessi di prima, il fatto stesso di aver comunicato ha generato nelle persone un processo di cambiamento, più o meno accentuato. Dopo l'amore anche.
La gente mi vuole rovinare? Io ne sono fiero.
La gente mi vuole morto? Ne sono felice.
La gente rosica? Io godo!
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.
Per leggerla comunque clicca qui.