Scritta da: Marta Emme
Il maggior ostacolo alla pace è in chi la chiede ma poi è un cane mordace, con una tempra tenace nel sostener quel che a lui solo piace.
Composta giovedì 10 maggio 2018
Il maggior ostacolo alla pace è in chi la chiede ma poi è un cane mordace, con una tempra tenace nel sostener quel che a lui solo piace.
Non reagire alle calunnie o alle offese, non vuol dire essere stupidi o saggi. Semplicemente è non essere come loro.
Il generoso dona senza pensarci. L'umile riceve, apprezza e a sua volta dona. L'opportunista finge di dare, prende e non sarà mai grato.
Mai pensare che gli altri siano migliori, né che tu sia peggiore. Ognuno di noi impara dagli altri e senza saperlo insegna. Il segreto sta nell'umiltà di vedere le cose.
Il mondo e la gente sono pieni di colori. Il giudicare rende la mente orba di tanta bellezza.
Ogni tua mordace rivolta nei miei riguardi, incrementi la mia autostima corroborando la persona che sono!
Nessuno in fondo vorrebbe essere completamente libero, tutti vorremmo essere per qualcuno quell'appiglio su cui adagiarsi per trovar stabilità emotiva su cui costruire il proprio destino.
Programmava improvvisate, ed era l'ispirazione nella giusta direzione verso il mio cuore per stupirmi di pure emozioni studiate a tavolino.
Non voglio sedurti come fanno le femmine coi pizzi e giochini, voglio amarti come fanno le donne, quelle vere, quelle col cuore fatto di sentimenti che pulsano nel petto tra baci e abbracci che scaldano il cuore.
Non sarò mai quello che tu vuoi che io sia, sarò sempre quello che sono.