Non è semplice essere se stessi sempre, ma io ci metto tutta la forza che ho dentro per distinguermi dalla massa, senza essere un prototipo di un altro. Non mi piace emulare nessuno, voglio e cerco di essere sempre ciò che sono. Posso piacere o non, non mi importa, io mi vado bene così.
Fa' che il tuo tempo sia amore e che la tua vita sia tempo d'amore per chi ti ascolta, ti vive e ti sta accanto.
Alla fine mi sento di aver sbagliato dicendoti quanto mi fanno stare male le tue parole.
Non prometto di non mettere più puntini, forse sono proprio i puntini a farmi riflettere, perché mi fanno pensare prima di scrivere e di parlare.
Sono le parole che fanno male, a volte meglio tacere che colpire per troppo amore.
Se tu vivessi la mia vita sapresti come vivo, non supporre come vivo e quello che vivo.
Un giorno imparerai a non aspettarmi più, perché si finisce col perdere quello che sai di avere.
Quando uno è intelligente, non spara a vanvera. Sa quando deve fermarsi, parlare o fare silenzio. E, poi, ci sono i professori. Quelli che hanno sempre da insegnarti qualcosa, tutti senza cattedra, e con pochi esempi da seguire.
Hai un brutto carattere, ti senti dire e, tu, dentro di te, ti poni mille domande. Poi, capisci che il problema non sei tu, in fondo, hai soltanto detto il tuo punto di vista. Il vero problema sta dentro alle persone, che non riescono ad accettare la verità, la chiedono, quasi la pretendono, poi, però, a conti fatti, la temono e la detestano.
A me non interessa del "quieto vivere". Se ho qualcosa da dire, non sto zitta per fare andare bene le cose. E succeda quel che deve succedere, tutto è meglio della falsità con cui, alcuni, convivono alla grande.