Scritta da: Rosy Taccori
in Frasi & Aforismi (Comportamento)
La gente può non vedere i propri limiti, ma dopo vari schianti li imparerà a memoria, come si imparano le carezze invisibili.
Composta giovedì 28 maggio 2015
La gente può non vedere i propri limiti, ma dopo vari schianti li imparerà a memoria, come si imparano le carezze invisibili.
Se sei buono la vita ti ripaga con cattiveria. Se sei cattivo la vita ti ripaga spianandoti la via. Ma chi è buono nel cuore non riuscirà mai ad essere cattivo e in questa vita sarà, e resterà, sempre schiacciato.
Perché dovrebbe bastarmi il pensiero? Scusate, ma faccio parte di quelli che hanno bisogno di dimostrazioni perché di chiacchiere ho fatto il pieno. Sono ancora viva e dei pensieri che la gente dice di avere per me, non me ne frega nulla, scusate se mi aspetto un messaggio, un "ciao come stai", ma sono vecchio stampo su certe cose e non vivo di rendita affettiva.
Il problema di chi cerca di approfittarsi degli altri è che non ha il senso della misura, pensa che, se gli è andata bene la prima, andranno bene anche le prossime e non capisce che, l'altro, aspetta solo il momento per mandarlo a fanculo.
Ci sono donne che, pur di essere amiche di qualcuno, venderebbero la loro dignità. Per fortuna non siamo tutte uguali.
Nel tradimento c'è sempre chi ha amato troppo, chi ha trascurato troppo, e chi ha approfittato troppo.
Le persone cambiano dall'oggi al domani in un modo impressionante.
Non tradire mai le promesse fatte a qualcuno, nemmeno le più piccole. La fiducia è come una torre che si costruisce con il tempo, con fatica e costanza. Serve impegno e sincerità. Se nel momento in cui la torre è eretta in modo saldo e certo tu fai cadere un solo mattone, anche il più piccolo essa crollerà. E credetemi che non ci sarà mai un modo per ricostruirla come la prima volta e soprattutto difficilmente reggerà alla forza del "tempo".
L'educazione non è sinonimo di grandezza. L'essere educato vuole dire avere una cultura, sapere esprimersi, interagire con tutte le persone.
Se studiassi giurisprudenza di sicuro sarei l'avvocato del diavolo, tu invece quello delle cause perse.