Scritta da: Danut Gradinaru
Sotto ogni ciabatta l'aria cammina sulle tracce pressata dal proprio peso.
Composta sabato 1 agosto 2009
Sotto ogni ciabatta l'aria cammina sulle tracce pressata dal proprio peso.
Le parole si uniscono alla pressione di ogni tasto lettera con lettera risposta poetica.
Quando si risveglierà il tuo silenzio, chiudi tutte le finestre; sarà tanto rumore!
Se hai bevuto la vita, anche se adesso non bevi più, arduo definirti astemio.
Quando perdi le tracce segui le stelle, prima poi arriverai.
La letteratura è il fiume internazionale del magnetismo culturale che si riversa in un mare di acque.
Nel labirinto esterno che mi circonda, lascio ogni traccia invisibile per ritrovare la strada del ritorno.
... E riempie il cielo lo sguardo di chi cerca.
È come creare un codice, fatto di soli silenzi: nessuna parola va persa, perché mai pronunciata, ma tutto è chiaro. Un mondo intero dietro quella tacita comunicazione.
Lascia che lui vada e se tornerà vorrà dire che sei la persona più importante della sua vita è sarà tuo per sempre.