L'acqua scorre lenta, come i pensieri di una farfalla che si sta per innamorare. Il sole scotta tanto, come il cuore di un cigno attratto dalla sua stessa bellezza. Il vento urla come una vita affranta. Una foglia cade come una lacrima e un coniglio sorride alla paura.
La saggezza è la capacità di svegliarsi una mattina con il coraggio di cambiare il proprio destino.
È la novità di riscoprirsi uguali ogni giorno.
È la sorpresa di ritrovare la bellezza di ogni istante.
È l'abitudine meno noiosa e la più appagante.
E'la vita condivisa, forse come una patatina rotta con i denti e mangiata in due?
È sacrificio e lotta. Sono tante cuscinate, forti come delusioni.
In un mare di complessità è semplicemente amore.
Ascolto un uomo raccontarmi di ciò che vede: le sue parole leggere parlano di soffi, di sole, di neve e di montagne. Ad occhi chiusi immagino e mi riempio di calore. Penso che la nostra Natura, da buona maestra, sia stata molto brava ad insegnarci l'ordine e la bellezza. Eccezionale la scelta di essersi raccontata tramite la sua voce.
Siamo anime che con occhi lucidi, ogni giorno, cercano di trarre il meglio da ciò che hanno davanti.
L'amore è il racconto di una storia narrata da una bocca molto vicina ad un altro viso, in un estremo silenzio, in una notte troppo buia per poter essere altro che una notte d'amore.
Le preghiere sono polvere di stelle che illuminano la Fede.
La Via del cuore è l'imperturbabile sentiero della nostra esistenza.
Non vi è fonte di saggezza più grande per noi uomini vagabondi.
L'amore è il dono più grande di Dio
ci ha dato
e noi siamo in grado di sciupare questo dono
con i nostri pregiudizi e il nostro egoismo
cerchiamo di essere tutti fratelli e iniziare ad amarci
non sciupando questo dono
che è la cosa più bella che c'è.
Il natale dovrebbe essere l'unico giorno in cui riposarsi per le buone azioni compiute durante tutto il resto dell'anno.