Scritta da: Anna D'Urso
Un amico è un pezzo di legno in mezzo al mare dopo un naufragio, sta muto, ma ti aiuta a sopravvivere.
Composta giovedì 10 dicembre 2009
Un amico è un pezzo di legno in mezzo al mare dopo un naufragio, sta muto, ma ti aiuta a sopravvivere.
Cosa farei
per essere il boccone
che entra nella tua bocca
e la goccia di caffè
che indugia sulle tue labbra...
Cosa darei
per farmi vibrare
dalla tua risata
e poi penetrare
nella finestra del tuo sorriso.
Cosa farei
per essere lo specchio
che ruba il tuo sguardo.
E il vento che ti spettina.
E i capelli per farmi lisciare
dalla tua mano.
Cosa darei
per accoccolarmi sulle tue ciglia
per sbirciare di notte
i tuoi sogni.
Vorrei essere una cesta
per contenere arance,
una tavolozza per possedere
i colori del mondo,
un catino pieno d'acqua
per vedere mani che s'immergono.
Vorrei essere un ricordo
per farmi toccare dal tuo pensiero.
Una calza di seta
per abbracciare carni generose.
Una corda
per legare ciò che mi fugge.
Vorrei essere un silenzio
per parlare dentro.
Una nevicata per coprire,
una tormenta per strappare,
uno scrigno per custodire,
un nastro rosa per rinascere.
Se i genitori sapessero cosa fanno i figli quando sono fuori smetterebbero di farli.
Tempo non esisterebbe se nascita e morte non fossero confini.
Saggio è colui che nella stoltezza vede la saggezza.
Cosa chiedo alla vita? Un tetto sulla testa, un pacchetto di sigarette sempre pieno, un bicchiere mai vuoto, un sorriso al giorno, una compagna da amare, un amico con cui ridere e una spalla su cui piangere...
C'è una cosa
amore mio
che dir ti voglio
finché sarò parola
tu
sarai il mio
foglio.
Chi non riconosce l'amore resta sconosciuto a se stesso.
Tu che mi osservi e mi giudichi credendoti nel giusto, evita il pregiudizio se vuoi scoprire chi sono davvero.